Nel primo articolo dedicato alla Watch Week 2021 nell’Emirato Arabo abbiamo scritto che la sua importanza era testimoniata da grandi nomi dell’orologeria e fra questi abbiamo citato Christophe Claret; avevamo però solo la fotografia di una delle novità e abbiamo deciso di attendere l’arrivo della seconda.
In our first article about Dubai Watch Week we wrote this exhibition was very important hosting many big Brands, among them Christophe Claret, but having only one picture we waited for the second; enjoy yourself with two limited editions..
Maestro Indian, con la cassa in titanio grado 5 ø 42 mm e il movimento visibile sotto il vetro zaffiro a cupola, è stato ispirato a Claret dalle piramidi in vetro davanti al Louvre. L’elemento che più si lega a questa teoria è l’indicazione della data di grandi dimensioni alle 5, che per altro la fotografia non rende al meglio. Comunque l’indicazione con doppia visibilità, le decine al centro e le unità esterne, per la quale è stato chiesto il brevetto, è coperta da una lente a cupola, che, insieme al vetro zaffiro che protegge il quadrante consente di vedere parti del movimento meccanico sino ad ora nascoste. Da ammirare anche la grande cura per l’estetica con ponti che riprendono lo stile Charles X, Re di Francia e di Navarra vissuto fra la metà dei secoli XVIII e XIX. Il movimento, Calibro DMC16 a carica manuale in titanio di un colore rosato, ha 33 rubini, A/h 21.600, due bariletti montati in serie per avere una riserva di carica di 7 gg. Tra le funzioni anche quella di ricordare al proprietario con un suono un impegno importante, a seconda delle versioni della cassa l’indicazione, fra le 3 e le 4 è data da un rubino o da uno zaffiro. La tiratura è fissata in 17 esemplari.
La seconda novità, ricca di simboli su entrambi i lati del segnatempo, si chiama AL-ULA (antica capitale del regno saudita, oggi dichiarata patrimonio dell’Unesco) e si riallaccia alla storia e alle tradizioni di una località, affascinante e lontana; ne prendiamo atto senza porci altre domande visto che conosciamo Christophe Claret e la sua passione per la storia e la ricerca. In questo orologio l’effetto ottico illusorio mirascope è ottenuto con due specchi sovrapposti e un foro al centro cosicché gli oggetti appaiano due volte più grandi di quanto non siano in realtà), una delle sfide vinte dopo mesi di prove è stata la scelta delle lancette (in anticorodal alluminio) sufficientemente rigide e leggere per indicare il trascorrere del tempo sull’anello esterno; analogo spettacolo anche ammirando il retro dell’orologio; sul vetro zaffiro che copre i cuscinetti a sfera connessi alla massa oscillante (brevetto ottenuto da Claret) si vede lo stemma del Marchio; sullo smalto verde le frasi “LA ILAH ILA ALLAH MOHAMAD RASOOL ALLAH” e “THE KINGDOM OF SAUDI ARABIA” (e per la prima rimandiamo i curiosi al traduttore di Google). In quanto al movimento, Calibro AVE15 a carica automatica, ha 28 rubini, due. bariletti gemelli, carica di 72h, A/h 28.800, massa oscillante misteriosa con segmento in vetro zaffiro verde; cassa in titanio PVD (oppure in oro rosso 5N) ø 44 mm, per entrambe le versioni solo 17 esemplari.
