A fianco di molte attività promozionali Chanel ha pubblicato diversi libri; sicuramente tutti ricordano il volume “Black Jacket” con le fotografie di Lagerfeld, che fu presentato anche alla Rotonda di Milano; adesso è arrivato, il J12 Instant Éternel, un volume eminentemente fotografico e ricco di dettagli spesso ignorati, dedicato al J12 che compie vent’anni e alla sua collezione.
Chanel has published some books; last one is a tribute to J12 and to its XX anniversary, with many pictures always in black and white: M.lle Coco used to say that both these colors are the perfect beauty and this one appears also when they are connected.
Icona degli orologi che recano la firma di Mademoiselle Cocò non è il primo orologio Chanel, quello fu il Première e all’aspetto tradizionale di un segnatempo femminile univa anche quello del gioiello accentuato dalle perle così care a Coco. Nel 2000 il J12 invece fu ideato da Jacques Helleu (allora responsabile di tutte le creazioni Chanel) che aveva voluto disegnare un orologio virile, indistruttibile e soprattutto nero, il primo vero orologio nero di lusso; l’ispirazione arrivò dalle vele e dallo scafo di un’imbarcazione da regata, proprio quella classe J12 che poi diede il nome all’orologio. Nel corso degli anni di questo orologio si sono susseguite molte versioni, anche femminili, con esclusivi movimenti meccanici di Manifattura anche arricchiti da complicazioni o al quarzo e con preziosi diamanti incastonati, ma alla base c’è sempre la ceramica, bianca o nera che ha dato un fascino duraturo a tutti, sino al più recente, l’incredibile Paradoxe, metà bianco e metà nero, che abbiamo pubblicato il 24 febbraio e il 5 luglio 2020 come anteprima per una Baselworld che poi non ci fu.
Il volume in inglese o in francese, è disponibile da questo mese (prezzo 80 Euro) in molte nazioni, mentre per la Cina la data non è ancora definita, ma per i nostri appassionati il poterlo leggere in mandarino non è poi così importante.
Firmato da Nicholas Foulkes, ha 152 pagine (cm.24×33, copertina cartonata e custodia) con foto di VIP, delle più belle campagne pubblicitarie e degli orologi scattate da fotografi famosi, sempre in bianco e nero; d’altro Coco diceva che il nero va su tutto e il bianco anche, entrambi hanno una bellezza assoluta e formano un accordo perfetto. L’attuale direttore creativo degli orologi Chanel, Arnaud Chastaingt, dopo aver presentato il modello del ventennale, spiega invece che le rivoluzioni si fanno una volta sola e che lui ha cambiato tutto per non cambiare niente, come abbiamo pubblicato l’estate scorsa presentando, fra gli orologi per l’estate, anche il Paradoxe.