Se nel n°3 dei Summit on air fissati da Breitling erano stati i femminili Chronomat a tenere banco insieme a splendide testimonial, il n°4 è stato un tuffo nella storia con la squadra dei tre fondatori: Leon, Gaston e Willy Breitling.
N°4 Breitling Summit Webcast unveiled today three Preview novelties; unfortunately our connections failed after having taken some pictures of the Meeting… but thanks to good organization of Breitling Italy, here new Premier Heritage novelties and also new Breitling for Bentley limited edition tourbillon.
Come si può vedere dalle foto, visto che la puntualità è sempre d’obbligo, ma lo diventa ancor più quando ci si avvicina a marchi che hanno fatto della precisione il loro credo, eravamo pronti con un po’ di anticipo per vedere le novità del Breitling Web Summit…
… compreso il viaggio virtuale che l’attuale CEO della maison, Georges Kern, ha compiuto a fianco di Willy Breitling che, ricordiamolo, aveva assunto la guida dell’impresa orologiera 5 anni dopo l’improvvisa scomparsa del padre, nel 1929, dandole quella fisionomia legata all’aviazione che ha saputo mantenere anche oggi …
… e siamo sicuri che Kern, nel complicato “behind the scene”, si sia divertito un sacco. In quanto a noi la rete, con buona pace di Fastweb, a un certo punto ha dato forfait lasciandoci a piedi…
Nulla di male comunque visto che l’ottima organizzazione di Breitling Italia, era pronta a fornire foto e comunicati. In pole position dunque la collezione Première Heritage con tre importanti novità, sei le versioni tutte certificate COSC cronometro e con casse w.r. a m. 100.
Prima però, per coloro i quali amano la storia ricordiamo che Léon Breitling fondatore dell’azienda nel 1884, brevettò un semplice timer/tachimetro per misurare qualsiasi velocità compresa tra 15 e 150 km/h: invenzione che venne inclusa nell’orologio da taschino Vitesse del 1906. Nel 1915, suo figlio Gaston creò uno dei primi cronografi da polso con un pulsante indipendente a ore 2, separando dalla corona le funzioni di avvio, arresto e azzeramento. Infine nel 1934 Willy, nipote di Léon, brevettò il secondo pulsante indipendente del cronografo a ore 4, mentre nel 1938 appassionato com’era di aviazione istituì l’Huit Aviation Department elvetico.
Tornando alle novità dei Premier Heritage, il Chronograph è alimentato dal Calibro manuale Breitling B09 ispirato al Calibro B01, una versione è in acciaio ø 40 mm con quadrante verde, un’altra con cassa in oro rosso ha il quadrante argento. Anche il Duograph ø 42 mm, cronografo rattrapante si può scegliere oltre che in oro rosso con quadrante nero anche in acciaio con quadrante blu, il suo movimento è il Calibro di Manifattura Breitling B15 a carica manuale ispirato al Calibro di Manifattura Breitling B03. Il Dataora 42 mm, che indica giorno, data e fase di luna, accoglie il Calibro di Manifattura Breitling B25 ed è disponibile oltre che in acciaio con quadrante rame anche in oro rosso e quadrante silver.
BREITLING FOR BENTLEY
Infine dalla partnership tra la Maison svizzera e la Casa automobilistica britannica (collaborazione iniziata nel 2002 quando la Bentley Motors commissionò un orologio di bordo per la Continental GT) arriva un nuovo orologio, il Premier B21 Chronograph Tourbillon 42 Bentley Limited Edition in soli 25 esemplari. Cassa ø 42 mm w.r. a m.100, in oro rosso con pulsanti cronografici rettangolari, fondo in vetro zaffiro, quadrante “racing team green” con la finestrella del tourbillon a ore 12, movimento di Manifattura B21 carica automatica 55 h certificato COSC, A/h 28.800, massa oscillante in oro 22 carati.
