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Andersen: behind the scene

Le nuove tecnologie hanno consentito al grande pubblico di conoscere quelli che un tempo venivano definiti “altarini” e che invece molte grandi aziende stanno svelando volontariamente.

Modern technologies unveiled, with many big Brands’ approval, what there is behind the scene, once there were only rumors, to day everybody can now the true history and who was working for this or that watch. Here a short history about Andersen Jumping Hours Grand Jour et suit.

Infatti dopo un lungo periodo di silenzio assoluto sulle collaborazioni esterne da parte di stilisti o maestri orologiai, molti Brand realizzando filmati e campagne promozionali affidati a nomi noti, hanno ritenuto opportuno mostrare anche aspetti divertenti di ciò che accadeva dietro a un sipario. Quello che un tempo si sussurrava con circospezione, passando da uno all’altro, ha avuto un’impronta ufficiale e molti collaboratori sono apparsi alla ribalta ottenendo finalmente la giusta visibilità

Pensavo a questo ricevendo da Andersen Genève la mail con la storia dietro alla versione in platino del Jumping Hours 40-1 (tanti sono gli anni trascorsi da questo Maestro Orologiaio dalla fondazione del suo atelier), che concorre nella sezione Artistic Craft del G.P.H.G.2021.

Nel 1980 un collezionista chiese a Andersen, che aveva lasciato la Patek Philippe per aprire il suo atelier ginevrino, di realizzare una cassa in oro per un movimento di Louis Audemars dei primi anni del secolo. L’ordine fu eseguita con piena soddisfazione del cliente ed ebbe inizio l’era di “pezzi unici”. Quindici anni più tardi un altro collezionista si rivolse ad Andersen chiedendo un Ripetizione minuti con ore saltanti e indicazione giorno/notte sul quadrante. In seguito Andersen fece per Cartier una prima serie di Grande Jour et Nuiti 24 h Jumping, che presentò nel 1998, ricevendo la commissione di 125 esemplari Cartier Pasha con quelle complicazioni.

Da allora molti Grand Jour et Nuit sono stati realizzati e due anni fa la Convopiece.com. fondata da Adrien Aldered per realizzare gli orologi del sogno di facoltosi clienti, si rivolse a Andersen; soddisfatto anche questo impegno, nel 2020 il Maestro Orologiaio decise di realizzare in oro rosso un Jumping Hours per il 40° Anniversario dell’atelier e nel 2020 il quarto ed ultimo esemplare della serie di 40 orologi ha avuto la cassa in platino

Il segnatempo, che concorre al G.P.H.G.2021, ha il quadrante con disegno a losanghe, molto difficile da realizzare perché occorre servirsi di tre utensili in contemporanea, dal fondo, che a seconda dell’inclinazione mostra cromatismi diversi, si legge l’incisione “40 years of independent timepiece creation” sul rotore in oro lavorato. a grani d’orzo; sul quadrante in oro blu spiccano due date: 1980 e 2020, per ricordare il 40° anniversario; le ore appaiono alle 12 , un’unica lancetta indica i minuti sul contatore alle 6.

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