Una settimana fa abbiamo presentato i nuovi PRX al quarzo, oggi completiamo questa collezione con gli automatici (chiesti dai mercati italiani e giapponesi) e con altre novità.

A week ago we wrote about new Tissot PRX, today there are other novelties, from PRX with Poweermatic Caliber to other collections, and in pole position Memphis Heritage, the watch designed by Sottsass in 1988 (today for men and ladies in limited edition).

Nel corso dell’incontro online con la stampa italiana, Sylvain Dolla, CEO di Tissot, da uno studio di Le Locle affacciato su un panorama innevato, ha parlato delle molte novità di quest’anno. Tissot è stata definita da un giornalista svizzero un’ammiraglia rispetto alla più snella Hamilton di cui Dolla ha lasciato la guida 4 anni or sono e quindi il panorama spazia su pù fronti, ma non sembra che questo lo preoccupi lo più di tanto.

L’elenco della nuova offerta Tissot è lungo, si va dalle collezioni classiche a quelle sportive (con due anime principali, gli orologi per gli sport delle due ruote e quelli per sport subacqueo, ma non mancano orologi per la NBA), a quelle della tradizione (e qui si trovano anche moderni orologi da tasca), per arrivare ai modelli femminili e a quelli dove impera il design.

Partiamo proprio da quest’ultimo che oggi ripropone l’Heritage Memphis al quarzo in edizione limitata; due versioni Lady, ø 34 mm (1700 gli esemplari in acciaio o con lunetta trattata PVD oro giallo) e due per uomo ø 41 mm (3000 gli esemplari in acciaio o con lunetta PVD oro giallo). Cassa e quadrante sono stati rivisitati e si differenziano con piccoli dettagli dai modelli che Sottsass disegnò a fine anni ’80 (per esempio la lancetta dei piccoli secondi adesso è un semplice punto). Che oggi architetti e designer si dilettino nell’ideare nuovi orologi è pressoché normale, ma trent’anni fa la scelta di Tissot di produrre un orologio disegnato da Sottsass creò quanto meno scompiglio. Qui pubblichiamo la foto del nuovo Memphis e l’articolo di orologi da POLSO che aveva presentato nel gennaio 1989 anche i disegni originali e la filosofia che aveva guidato il famoso architetto.

Infine quasi al termine della Conferenza stampa abbiamo chiesto a Mr Dolla se in epoca “green” e di revival, Tissot non avesse intenzione di riproporre anche i Wood Watch, orologi con la cassa in legno, e non è detto che non arrivino in un prossimo futuro; qui ne proponiamo, per chi non li ricordasse, una foto del 1991.

Per gli sport subacquei è molto interesssate il nuovo Professional SeaStar 2000 in acciaio 316L lucido e satinato, ø 46 mm e spessore mm 16,25 che affianca il modello precedente, SeaStar 1000 la cui cassa era w.r. a m.400, mentre quella attuale arriva a m.600. Dotato di valvola per il gas elio a ore 9, ha la certificazione ISO 6425, il calibro Poiwermatic 80 (ETA C07.111)ha la spirale amagnetica Nivachron in lega di titanio, la riserva di carica è di 80h, sulla lunetta girevole dentellata unidrezionale con inserto in ceramica nera, le indicazioni per le immersioni, il quadrante blu è lavorato a onde, indici e lancette sono trattati Superluminova. Il vetro zaffiro è bombato e smussato con trattamento antiriflesso su un lato e su quello del fondello c’è la riproduzione di un cavalluccio marino. Infine può essere scelto con bracciale in acciaio o cinturino in caucciù, fibbia ad ardiglione o pieghevole da immersione

Di tutt’altro genere la collezione femminile Bellissima con analogo modello al quarzo, cassa ø 24 mm trattata PVD oro giallo; ricordiamo che in francese orologio è femminile e, come curiosità, che anche Palmiro Monti aveva scelto molti anni fa l’aggettivo Bellissimo per il suo Chrono 4.

Sempre per lo sport delle due ruote Tissot quest’anno è sponsor del Tour de France, della Vuelta spagnola e del Giro d’Italia, per il quale ha realizzato un cronografo speciale, sul fondello mostra un ciclista stilizzato e sulla lancetta della cronografia il contrappeso riprende lo stesso motivo in rosa.