In questi anni abbiamo spesso scritto di valzer delle poltrone riferendoci ai mutamenti nel management delle imprese orologiere, oggi pubblichiamo invece un valzer di capitali che riguarda Timex Group,
It’s not a Management changement, but an owners one. Within this year The Baupost Group will be the major shareholder inside Timex Group.
Entro l’anno sarà infatti definito l’accordo con The Baupost Group. L’impresa bostoniana di investimenti, che dal 1982 gestisce patrimoni per conto di famiglie, fondazioni e dotazioni patrimoniali, oltre che per dipendenti che, collettivamente, rappresentano il maggiore cliente della società (capitale circa 29 milioni di dollari) ha acquisito la maggioranza delle azioni Timex. Agli attuali proprietari resterà comunque un “significativo interesse” nell’impresa che progetta, produce e commercializza non solo orologi Timex ma anche su licenza come Guess, Versace, Salvatore Ferragamo, Furla, Missoni oltre a Ted Baker e Nautica.
Le origini di Timex Group partono da una delle imprese orologiere molto quotata degli States, la Waterbury Clock fondata 166 anni or sono, mentre Timex Group nasce nella metà del secolo scorso; ricordiamo infine che negli ultimi anni si deve anche al management italiano gran parte del successo aziendale.