Dal 2005 la Marca orologiera è partner della Laureus Sport for Good Foundation che pochi giorni fa a Berlino ha festeggiato il suo XX anniversario e l’occasione è stata scelta da IWC per presentarvi il Portoghese, 14° orologio realizzato per sostenere la Fondazione.
IWC near to Laureus World Sport for Good Foundation since 2005; here the 14th watch tribute to the Academy whose slogan is ” Sport Unites Us” (by now projects are 200 in 40 countries) and Bryan Habana, 69th Member was honoured with the watch of the new limited collection.
IWC ha puntato molto sul Portoghese, sin da quando nel 1993 lo aveva scelto come orologio del 125°Anniversario della Marca, che proprio in quell’occasione aveva presentato anche il suo Grand Complication. Il fascino dell’orologio robusto e affidabile, impiegato dai commercianti che in passato viaggiavano per approvvigionarsi di prodotti pregiati, l’estetica lineare, le dimensioni della cassa, tutto concorreva a farne un prodotto di successo sia nella prima, sia nelle successive edizioni con movimenti più complessi.
Esteticamente accattivante – con la cassa in acciaio levigato, ø 46 mm e quadrante blu con indici applicati e lancette rodiate – l’edizione attuale della collezione Laureus (Ref.515301) ha un movimento a carica manuale, A/h 28.800, i rubini sono 36, l’autonomia è stata portata a 8 giorni. L’incisione sul fondello rappresenta la finalità della fondazione (lo sport unisce), gli esemplari numerati sono 500.
Ricordiamo anche che a Berlino Christopher Grainger, CEO di IWC, ha potuto rendersi conto personalmente di uno dei progetti Laureus sostenuti dalla Maison proprio nella capitale tedesca (attualmente nel mondo sono 200 in 40 nazioni); la Laureus World Sport Academy, che ogni anno laurea uno sportivo famoso che dedica il suo tempo a sostenere questi progetti, ha accolto il 69° membro, Bryan Habana, al quale è stato consegnato il segnatempo IWC.
