Dopo il comunicato ufficiale di Baselworld (fino alla nuova denominazione continuiamo, a malincuore, a chiamarla così) le notizie ufficiose si sono rincorse. Tutto avverrà a Ginevra, no, si tratta, forse Losanna è in pole position.
After official Basel Fair Press Release, news are going “on air” and we are still waiting to know “the new platform” and where it will be.
Come sempre le ipotesi partono da giudizi a volte condizionati da fattori esterni e mai come oggi è attuale il motto inglese “honny soit qui mal y pense” (e allora come oggi il francese è d’obbligo nelle stanze dei bottoni). soloPolso piccola realtà indipendente con oltre trent’anni di esperienza nel campo orologiero, pensa che Internet abbia aiutato nel periodo dell’emergenza sanitaria, ma quando questa sarà completamente finita, potrà andare bene per qualcosa, ma non per tutto. A partire dal segmento orologiero più alto e logicamente più costoso; come può un punto vendita scegliere su uno schermo, basandosi solo sulla vista, senza contare che a seconda della bontà di schermi e server ci sono risultati diversi? Quindi secondo noi, un’esposizione dove ci si possa guardare in faccia prima di siglare un ordine è più che importante.
Secondo punto la sede, la prima scelta appare ovvia: la Confederazione Elvetica vista l’importanza del suo comparto produttivo e la centralità geografica. A patto che i viaggi aerei riprendano in toto, altrimenti sarebbe un discorso che coinvolgerebbe solo fornitori e produttori.
E qui arriviamo al toto città, il dopo Basilea ha visto in pole position Ginevra (secondo noi troppo costosa, sia al Palaexpo sia negli alberghi, per molti Brand di media classificazione ma che sono una parte importante per il settore e comunque con una viabilità del tutto insufficiente) adesso ipotesi abbastanza accreditate puntano su Losanna. Vedremo, a patto che il Gruppo espositivo di Basilea e il suo Comitato interno degli espositori ancorché decurtato di manager importanti, tenga presente ogni aspetto; la centralità geografica è importante, le distanze in Svizzera sono ridotte, ma ciò basterà per attirare oltre a fornitori e produttori anche la distribuzione?