Nato nel 2012 HYT, l’orologio che indica il tempo in modo fluido coniugando lo scorrere veloce dei minuti con quello lento delle ore grazie a liquidi che non si mischiano, sinora ha proposto versioni con diversi colori. Nel gennaio 2020 è arrivato il blu, adesso siamo in estate, il caldo imperversa, quindi la scelta, quasi obbligata per l’H5, in edizione limitata a 25 esemplari (indicati sul fondello dalla scritta “One of twenty-five”), è il rosso che risalta sul colore antracite, argento e nero della cassa in acciaio DLC ø 48,8 mm e del quadrante.
HYT, born in 2012, has been realized with many colors for case and fluid: after 8 years a blue version arrived and now a red one was unveiled with Caliber 501. Furthermore, we think it’s necessary also to write some reflexions about colors snd novelties.
Il movimento meccanico manuale (28.000 A/h, 41 rubini, 65 ore di carica) di proprietà HYT, sviluppato in collaborazione con TEC e Eric Coudray, è il Calibro 501 multistrato con modulo brevettato visibile dal vetro zaffiro bombato; la perfetta uniformità dei due fluidi è regolata con soffiettI le cui pareti, lo ricordiamo, sono quattro volte più sottili di un capello. La trasmissione tra movimento e modulo avviene con un sistema camma-rullo che converte la rotazione in movimento lineare. Sul quadrante a ore 12 si leggono i minuti e tra le 9 e le 10 i secondi, la riserva di carica appare sulla destra tra le 2 e 3; l’anello delle ore è rodiato, sono nere le lancette dei minuti, e quelle dei secondi e della riserva di carica. Il cinturino in caucciù è rosso e la fibbia in titanio trattato DLC
Dopo questa innovazione, si impone anche una riflessione: le aziende orologiere, dalle più importanti alle più modaiole, hanno posto molta attenzione ai quadranti proponendo novità cromatiche, molto spesso in tirature limitate, che di nuovo avevano, appunto, solo il quadrante.
Nessuno dovrebbe pensare che per novità si intendano nuovi movimenti, tutti sanno che questi arrivano dopo un’attenta programmazione; generalmente ci vogliono da due a tre (o più) anni per lanciare un nuovo orologio e molti di più per un movimento. Ma oggi con la pandemia, che ha chiuso i negozi e fatto lievitare le offerte in rete, tutto è buono pur di vendere e “tappare i buchi” verificatisi rispetto agli esercizi passati. Quindi ben vengano tutti i colori dell’arcobaleno che, soprattutto nei modelli sportivi e nei diver, sono molto apprezzati.
Infine, oltre al quadrante che, secondo molti, determina all’80% la scelta di un orologio, anche il cinturino ha avuto la sua parte di attenzione sia per la soluzione del bracciale in metallo con maglie riprese dai modelli del passato o integrato nelle anse, sia per il cinturino che ha visto studi e ricerche per colorare il caucciù o imprimere sulla sua superficie loghi o squame che ricordassero quelle del coccodrillo più pregiato.
