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Geneva Watch Days 2020

Crescono in Agosto le presenze dei Marchi durante l’evento promosso questa primavera da Bvlgari con Breitling, Ulysse Nardin, Girard-Perregaux, Gerald Genta, Urwerk, H. Moser & Cie, De Bethune e MB&F; hanno infatti deciso di esporre anche Swiss Creative Lab e Louis Moinet.

At Geneva Watch Days (August 26th-29th) there will be also Swiss Creative Lab and Louis Moinet Atelier and perhaps other Brands will join those who try to come back to live.

SWISS CREATIVE LAB, che era solito riunire diversi Marchi tanto piccoli quanto interessanti all’Hotel Hyperion (per i vecchi aficionados il Ramada Hotel nella piazza dove si aprivano i saloni di Baselworld) sarà alla Start Art Galery ((www.startgallery-geneva.ch) con il suo Pop-Up Show – One dal 26 al 29 Agosto e alla Maison de l’Horlogerie ((www.lmdh.ch) nel centro cittadino dove sorgono i grandi alberghi, entrambi sono aperti non solo agli operatori del settore ma anche al grande pubblico e con entrata libera.

LOUIS MOINET con il suo ShowTime in stile Hollywodiano dal 26 al 29 Agosto sarà all’Hotel D’Angleterre, Quai du Mont Blanc 17. Per contrastare l’Apocalisse – così Jean Marie Schaller, CEO della Maison, ha definito questo periodo – la Marca di Sainte Blaise ha anche ideato incontri in rete, rinnovato il suo sito, allestito un Museo digitale e realizzato un Black Book perché, in epoche difficili, bisogna seguire nuove strade.

Intanto mentre anche nella Confederazione si profila qualche focolaio (incrociamo le dita come scongiuro) non tutte le aziende sono tornate a lavorare a pieno ritmo. Secondo la stampa elvetica ci sono state anche tensioni sociali all’interno del Gruppo Richemont con proteste per gli alti stipendi dei Manager.

Tra le belle notizie l’apertura del nuovo Museo di Audemars Piguet a Le Brassus e i lavori terminati per i nuovi edifici di Patek Philippe a Genève Plan lei Ouates con il conseguente lancio del nuovo orologio commemorativo, il Calatrava Ref.6007A-001. Questi due Marchi con Rolex sono, a quanto sembra, gli unici ad aver “tenuto botta” nelle richieste da parte il pubblico, anche se da Audemars Piguet sembra che il calo della produzione e delle vendite negli ultimi mesi sia stato consistente.

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