Nel 2010 è nato il primo DB28 che già l’anno seguente fu premiato al GPHG, era un orologio rivoluzionario che percorreva una nuova strada nell’Alta Orologeria, e in Agosto, durante i GWD è stato svelata una nuova alleanza tra la trasparenza e il movimento meccanico, presentando la versione DB28 Steel Wheeles Sapphire Tourbillon.

Ten years ago the first DB28 was born and on last August De Bethune unveiled DB28 Steel Weehles Sapphire Tourbillon, a new wonderful version where sapphire components let see secret parts of the movement, Calibre DB2019V5 (A/h 36.000).

Il DB28 Steel Wheels in titanio è nato nel 2018 con il tradizionale ponte a delta che distingue i DB attirando l’attenzione su ciò che il quadrante svelava, la luna alle 6 con un susseguirsi di forme e superfici concave che dal finissage traevano luci particolari. A quella versione si affianca oggi il DB28 Steel Wheeles Sapphire Tourbillon programmato in edizione limitata a dieci esemplari. Dennis Flageollet, che nel 2002 con David Zanetta fondò la De Bethune, ne ha sempre diretto il reparto tecnico oggi con il CEO Pierre Jacques resta fedele alla tradizione della sua famiglia, da generazioni dedita all’orologeria e non manca di proporre nuove interessanti soluzioni.

La più recente, che in piena emergenza Covid19, doveva festeggiare in marzo il decennale, ha fatto della trasparenza del vetro zaffiro, per alcuni elementi azzurrato, il suo punto di forza; ogni componente in questo materiale è stato tagliato al laser e grazie alla precisione del sistema, è diventato simile a un pizzo, circondato da un cerchio in titanio levigato. Gli appassionati possono ammirare i più difficili dettagli del ponte a delta in vetro zaffiro il cui spessore è di un solo millimetro, e dei coperchi dei due piccoli bariletti che hanno uno spessore di 0,3 mm. Tra i particolari da rilevare anche le lancette, fatte artigianalmente, composte da 4 elementi (in acciaio, titanio, titanio mat e titanio levigato) lavorati singolarmente; anche la lancetta che indica la riserva di carica sul retro, è realizzata manualmente in acciaio azzurrato.

La luna del primo DB28 ha lasciato il posto allo scappamento a tourbillon ultra leggero in titanio e silicio, innovazione del 2008, composto da 63 elementi (il più leggero pesa 0,0001 g, la gabbia che ruota ogni 30 secondi pesa 0,18 g), particolare anche la forma del ponte del Tourbillon con punti fermi simmetrici per mantenerlo nell’esatta posizione.

Infine parliamo della cassa, ø 43 mm, in titano grado 5 levigato e delle anse mobili a culla, brevettate nel 2006 e quest’anno di nuova forma a ogiva in titanio grado 5, retaggio dei primi orologi della Marca: il vetro zaffiro ha una durezza 1800 Vickers anche sul fondo. Sul quadrante il cerchio delle ore e il quadrante dei 30″ hanno un cerchio in titanio, gli indici delle ore sferici sono applicati su un cerchio in titanio levigato azzurrato. Il movimento è il Calibro a carica manuale DB2019V5, A/h 36.000, 39 rubini, bilanciere in titanio con inserti in oro bianco, ruota scappamento in silicio, spirale De Bethune con curva finale piatta brevettata.