Due gigantografie dei palchi della Scala alle pareti e il salone milanese dell’agenzia di comunicazione di Barbara Gianuzzi è stato trasformato nel ridotto del teatro più bello del mondo, per ammirare, su un palco ideale nelle molte bacheche, le novità presentate a Baselworld 2019. Per molti fra gli invitati reduci  dagli appuntamenti svizzeri è stato come fare un ripasso prima degli esami ed accorgersi che alcuni particolari andavano studiati meglio. 

On May 8th, journalists were invited in order to see some Baselworld novelties of Brands followed by PR Agency BG; among watches 2o’Clock, Meccaniche Veloci Genève, Seiko and Grand Seiko, Roger Dubois, Vacheron Constantin and (half jewels and half watches) De Grisogono.

soloPolso non si occupa di gioielli, ma una sbirciatina l’ha data a quelli esposti, a prescindere che nella bacheca di De Grisogono lo spazio era equamente diviso fra orologi e gioielli, ancora quelli ideati da Fawaz Gruosi che dallo scorso dicembre ha lasciato l’azienda (e siamo tutti curiosi di vedere cosa farà il nuovo CEO, Celine Assimon, arrivata da Louis Vuitton).

SEIKO e GRAND SEIKO

I Presage di Seiko con quadranti in porcellana di Anta, cittadina famosa sin dal XVII secolo per le sue porcellane che dal luogo di spedizione avevano preso anche il nome di Imari, hanno svelato un’altra tradizione nipponica. La porcellana però è abbastanza fragile e tre anni fa per i quadranti è stata ideata una miscela quattro volte più dura, ma ugualmente adatta per essere sottoposta ai vari stadi della lavorazione. Nella cassa in acciaio  (mm 40,5 o 40.6) si possono avere due tipi di movimenti, il Calibro 6R29 con riserva di carica 45 ore, 29 rubini, 28.800 A/h o il Calibro 6R35 A/h 21.600, 24 rubini e 70 ore di autonomia. 

Restiamo in casa Seiko per parlare di Grand Seiko, produzione di vertice, e del modello realizzato in tre versioni (due cronografi, automatici (100 esemplari in oro rosa, 500 in titanio e 500 esemplari dell’automatico in titanio) per il ventennale di Spring Drive. Modificato il disegno della cassa ispirata al leone il cui simbolo in oro è anche inserito sulla massa oscillante, la precisione del movimento è garantita a +- 0,5 secondi al giorno.

ROGER DUBUIS

In gennaio abbiamo scritto dell’Hurricane, qui invece abbiamo scelto un Roger Dubuis al femminile, con cassa in oro rosa ø 36 mm incastonata di diamanti e un altrettanto prezioso movimento a carica manuale  il Calibro RD510SQ squelette con Poinçon de Genève e scappamento a tourbillon volant.

VACHERON CONSTANTIN

Nella collezione Patrimony sono affascinanti nella loro raffinata e semplice eleganza, le versioni con cassa ø 40 mm in oro rosa, realizzate per la prima volta con il quadrante blu, colore definito “maestoso”; i movimenti sono a carica manuale (calibro 1400), automatica (calibro 2450 Q6 con massa oscillante in oro 22 carati) e automatica nel day-date biretrograde, con cassa ø 42,5 mm, (calibro 2460 R31R7/2); tutti con il Punzone di Ginevra (nella foto il carica manuale e il biretrograde).

DE GRISOGONO

In bilico tra orologi e gioielli le novità di De Grisogono tra le quali la collezione di gioielli Allegra, che Fawaz Gruosi ideò per la figlia Allegra e che per i 25 anni del Marchio aveva ampliato con gli orologi, mentre per i polsi maschili il New Retro in diverse versioni, sfoggia adesso anche una cassa in acciaio (nella foto l’orologio Allegra al quarzo e il New Retro automatico in acciaio).

MECCANICHE VELOCI GENEVE

Gli orologi nati a Milano nel 2006, ma dieci ani più tardi emigrati a Ginevra, mantengono l’iconico design legato all’ispirazione delle automobili anche nelle collezioni Icon e Quattro Valvole con cassa ø mm 44,30 e lunetta in titanio NeroFumo con movimenti di proprietà: Calibro MV8802 automatico a carica unidirezionale che indica 4 fusi orari indipendenti e nella collezione Icon il Calibro MV8880 tre fusi orari e scappamento a tourbillon alloggiato in una cassa ø 49 in oro rosa. In tutti il cinturino è agganciato direttamente alla cassa, che è priva di anse.

2o’CLOCK

Concludiamo con un marchio milanese in fasce di prezzo accessibili ad un vasto pubblico, parliamo di 2o’Clock, Brand che dal 1999 affianca la produzione di gioielli Mabina; nelle molte collezioni per polsi non solo femminili, abbiamo scelto Party, cassa in acciaio ø 28 mm e cinturini in tessuto elastico di ogni colore, Audrey cassa mm 20×25 con cinturini in pelle e Clock Mirror con bracciali in maglia milanese e cassa ovale, mm 27×32. In tutti movimenti al quarzo Miyota.