La prima riga del comunicato emesso il 17 luglio da Bienne mostra, rispetto al semestre del 2018, un calo del fatturato netto (CHF 4.078 milioni -3,7% rispetto al 2018 a tassi di cambio costanti e -4.4% a quelli attuali).
2019 half-year report: Group net sales 4.078 million (-3,7%), operating result 547 million (-13%); net income CHF 547 million (-11.3%); also because of action against grey-market. which will go on hoping it will give in next future positive results. Mainland China, Japan and Us markets are growing, strong sales in Group’s own retail and good sales of e-commerce in middle and basic segments.
Proseguendo: il risultato operativo (CHF 547 milioni) mostra un -13%; negativo anche l’utile netto del Gruppo (CHF 415 milioni9 -11,3%, però con un margine netto pari al 10,2% rispetto all’11% dell’anno precedente)
Crescono i mercati nella Cina continentale, Giappone, USA, e l’attività propria di vendita al dettaglio così come l’e-commerce, soprattutto nel segmento medio-inferiore. La guerra al mercato parallelo in tutta l’Europa, Mediooriente e Sudamerica ha concorso alla negatività del primo semestre, ma la necessaria decisione potrebbe in futuro portare a risultati positivi.
Nero su bianco le cifre sono chiare e visto la situazione generale non poteva essere altrimenti; siamo anche curiosi di vedere i risultati della mancata partecipazione a Baselworld, che costava, come si sa “un botto”, difficilmente compensabile con gli attuali ordini delle novità, che il Gruppo ha presentato alla distribuzione (per i marchi della fascia alta) solo in maggio e che per qualche ordine, forse, rientreranno nel secondo semestre.
informazioni sempre interessanti