Le novità presentate a Baselworld 2019 nello scorso marzo sono pronte per le consegne (e ce n’è anche un’altra riservata ad una élite di automobilisti, ma sempre interessanti da conoscere).
Novelties seen at Baselworld (we published them on last April) are ready for clients, but there is also a new chronograph to dream: it has been made for people having a Porsche GT3 RS.
In aprile abbiamo sinteticamente parlato dei tre nuovi orologi che avevano attirato l’attenzione degli appassionati anche di automobili perché l’ampio spazio lasciato libero in Fiera dal Gruppo Swatch, aveva consentito di esporre alcune fra le automobili Porsche più rappresentative; qui li riproponiamo, sottolineando che oltre a un Calibro ever-green come il Valjoux 7750 l’azienda ha voluto impiegare Calibri di proprietà arricchiti da complicazioni.
Il Chronograph Timelesss Machine Ltd ed. (911 esemplari) completa la collezione 1919, ricca di una ventina rimodelli; ha la cassa ø 42 mm w.r. 10 bar, in titanio sabbiato; corona a vite e vetro zaffiro anche sul fondello; sul quadrante nero dettagli grigi e bianchi, il contatore del 30 minuti è alle 12, quello delle 12 ore alle 6 e alle 9 ci sono i piccoli secondi. Il movimento è l’ever Green ETA Valjoux 7750, con rotore personalizzato Porsche Design, le A/h sono 28.800, la carica è di 48 h e i rubini sono 25. Dettaglio da non sottovalutare il cinturino in pelle realizzato con il pellame dei sedili della 911; interessante anche il prezzo che lo pone in una fascia sufficientemente abbordabile.
Nella collezione 1919 il Chronotimer Flyback black&Leather ha la cassa in titanio ø 42 mm w.r. a 10 bar; il movimento di Manifattura è il Calibro 01.200 certificato cronometro dal COSC; l’architettura degli elementi consente di vedere la complicazione del flyback; il rotore trattato PVD è personalizzato Porsche Design; la carica è di 48 h, le A/h sono 28.800, i rubini 25; il cinturino è realizzato con la pelle impiegata per gli interni delle Porsche.
In pole position a Baselworld il 1919 Globetimer UTC disponibile in 4 versioni (blu, marrone, nero con cassa in titanio oppure in oro) presenta un innovativo sistema per conoscere l’ora nel mondo, sul fondello sono incisi i nomi delle principali città con l’indicazione di quante volte si debbano premere i pulsanti +/- perché la lancetta delle ore, che a ogni pressione scatta di un’ora in avanti o indietro, si posizioni immediatamente sull’ora della città desiderata; la cassa in titanio ø 42 mm, w.r. a 10 atm. ha il vetro zaffiro e la corona a vite; sul quadrante nero data analogica e indicatore 24 h sul rehaut, il disco giorno/notte (o am/pm) è a ore 9; il movimento di proprietà è il calibro PD 04.110 su base Sellita SW200 con rotore personalizzato bidirezionale; anche qui il cinturino è realizzato con la pelle impiegata per le mitiche Porsche.
E visto che sognare costa niente, concludiamo con un cronografo svelato in settembre e dedicato ai proprietari della Porsche 911 GT3 RS (abbiamo anche letto una frase ricca di humour: “if you don’t have the car you can have the watch”). Dopo il cronografo dedicato alla GT2 RS, ecco dunque quello per i proprietari della GT3 RS. Nel cronografo le stesse fibre di carbonio dell’automobile sono state usate per il quadrante, il rotore in tungsteno ricorda le ruote in lega dell’auto e può essere scelto nei colori dell’oro, dell’argento o del platino; i numeri di serie della vettura sono coordinati a quelli del segnatempo, infine il cinturino, realizzato come sempre con la pelle degli interni dell’auto, può essere scelto anche in lucertola verde o in Alcantara nero, tutti facilmente intercambiabili. Il movimento, con la funzione di flyback, è il Calibro PD 01.200 certificato cronometro dal COSC. Negli States il prezzo si aggira tra i 10.000 e i 13.000 dollari, ma cosa volete che siano per chi compra una supercar GT3 RS?