In questi anni difficili per i “retailers”, sempre più legati all’imprenditorialità (con tutte le difficoltà che ciò comporta), come dice un vecchio detto: chi la dura la vince.
Good results for Pisa orologeria during 2018, because of “sell-out” but also because of new Brand’s boutique in mega-store at via Verri, exhibitions and other events.
Parliamo dell’orologeria Pisa guidata da Chiara e Maria Stella Pisa. Infatti il bilancio dello scorso anno, chiuso alla fine di aprile con 71,4 milioni di Euro di ricavi, mostra un segno positivo, +2,3% rspetto al 2017. In questa cifra occupano una rilevante posizione le iniziative dell’azienda che è arrivata a proporre una quarantina e più di Marchi e nel mega-store milanese di via Verri ha aperto delle boutique monomarca, veri negozi nel negozio con ingressi separati e locali su due piani, ma si è aperta anche alla gioielleria di marca con il Salone dei gioielli (via Verri, 7) esposizione che ha avuto un grande successo. In quanto alle inaugurazoni delle boutique monomarca ricordiamo quelle di Vacheron Constantin (via Verri 9) disegnata dall’arch. Filippo Gabbiani di Kokai Studios e quella di A,Lange&Sohene, al primo piano di via Verri 7. A questo risvolto commerciale si affiancano poi le molte iniziative culturali, dalle esposizioni Monomarca, come quella di De Grisogno, ai seminari che spiegano agli appassionati i “misteri” dei movimenti orologieri. Un panorama a tutto campo, sicuramente faticoso, ma che alla fine porta ad ottenere il risultato sperato.