Con questo articolo abbiamo terminato la presentazione degli orologi che il 9 Novembre saranno battuti all’asta a Ginevra, destinando poi il ricavato alla Ricerca sulla distrofia muscolare. Qui foto e descrizioni degli orologi Bovet, Fabergé, Jacob&Co., Boucheron; Konstantin Chayk, Rebellion, Singer Remaigined, RJ; MB&F/L’Epée; Trilobe, Voutilainen, Richard Mille e per concludere il disegno del Moon Satellite di De Bethune/Urwerk.
With this article we have published pictures of all watches offered on November 9th Charity Auction, and a design (De Bethune and Urwerk have not yet unveiled their watch); we didn’t find picture and description for Bell&Ross, but we are ready to speake about as soon as possible.
Abbiamo visto insieme 48 segnatempo, anzi 47 (Chanel ha presentato lo stesso J12 in due versioni cromatiche) più un disegno che si tramuterà in un orologio molto interessante, visto che per realizzarlo si sono uniti due Marchi famosi: De Bethune e Urwerk; ai 50 ne manca ancora uno, Bell&Ross, o almeno non siamo riusciti a trovarne la descrizione, pronti non appena sarà possibile a colmare la lacuna. Non tutti ci sono piaciuti – ed è logico – ma di ognuno apprezziamo l’impegno e la passione di proprietari, dirigenti, tecnici e semplici orologiai; al di là dei grandi nomi e della cifra raccolta, che ci auguriamo sia consistente per aiutare chi soffre, siamo anche curiosi di vedere come si comporterà il pubblico ammesso all’asta, in proprio o più facilmente su mandato di facoltosi VIP; quella di due anni fa vide una vera battaglia per aggiudicarsi il Tudor la cui stima crebbe in modo esponenziale, quindi l’appuntamento è per il 10 Novembre.
BOVET Récital 23 Hope, nella cassa Dimier ovale in oro bianco (ø mm 43×38,70) e diamanti, quadrante in avventurina blu dove le stelle significano sogni e speranze nel dipinto in miniatura. A ore 12 le fasi di luna tridimensionali, ai lati si vede l’architettura del movimento Calibro 11DA17-MP automatico, riserva di carica 62 h
FABERGE: Winter un complicato femminile ideato da Agenhor Manufacture (fondata da Jean Marc Wiederrecht) che riprende il motivo della coda del pavone. Il Lady Compliqué è stato il primo di una collezione voluta da Aurélie Picaud quando, nel 2013, fu nominata direttore del reparto orologiero di Fabergé. Cassa ø 38 mm in platino, quadrante in marqueterie madreperla dove spiccano le piume della coda del pavone che si aprono man mano che il tempo passa; sull’anello delle ore la frase di Only Watch: “create beauty to do good”, i minuti sono indicati a retrograde; movimento manuale Calibro 6901, carica 50 h, 21.600 A/h.
JACOB&CO: Epic X Chrono, orologio eminentemente sportivo, dedicato a Lionel Messi, trasformato, a parer nostro in un segnatempo gioiello (molto, troppo, vistoso) dai 36 zaffiri blu taglio baguette sulla lunetta in oro bianco e dagli altri dettagli rossi, cassa ø 47 mm in titanio e oro bianco.
BOUCHERON: Ajouré Amvara (in sanscrito spazio infinito) è un gioiello in oro bianco con un serpente d’oro impreziosito con diamanti (in totale le piette preziose sul segnatempo sono 166). La simbologia si riallaccia a un dono di Frederic Boucheron alla moglie per infinite ore felici da trascorrere insieme. Cassa ø 18 mm in oro bianco con la corona sul fondello e la scritta “Je ne sono qui des heures heureses; quadrante in madreperla, movimento al quarzo ETA E501.
KONSTANTIN CHAYK Joker Selfie, orologio ludico che gioca sulle espressioni del Joker e sugli occhi aperti o chiusi; in questa versione che oltre a ore e minuti con dischi rotanti, indica anche il giorno della settimana, il quadrante è un selfie dell’autore (almeno nella parte inferiore); ruotando orizzontalmente l’orologio l’occhio di sinistra si chiude, alle 12 indicazione del giorno della settimana con un Emoji, ruotando l’orologio verticalmente l’indicazione scompare. Cassa in acciaio ø 42 mm, quadrante in ottone argento, rutenio, lacca; movimento Tschistopolsky Factory modificato da Konstantin Chayk Manifatture Calibro K.21-0 carica manuale (riserva di carica 46 h, A/h18.000, 32 rubini).
REBELLION: Re-Volt un orologio molto leggero che si può definire “a vista”: dal cristallo di zaffiro che lo circonda mostra i componenti del movimento di proprietà scheletrato; cassa ø 38,5×40,35 mm in titanio grado5; componenti blu/azzurrati; quadrante scheletrato; A/h28.800, rubini 21, carica 48 h.
SINGER Remaigined Singer Track 1 si ispira ai modelli degli anni ’60-70; la cassa in acciaio, ø 43 mm è decorata dai maestri svedesi Johan Gustafsson e Patrick Siogren e ricorda le livree delle automobili di quegli anni. Quadrante nero con dettagli arancio, scala centrale tachimetrica, disco periferico in ceramica con indicazioni luminescenti. Particolarmente curato anche il movimento di Agenhor, Calibro automatico AgenGraphe 6331 con ruota a colonne, 67 rubini, 21.600 A/h, 55 ore di carica.
RJ (ROMAIN JEROME) Arrow 6919 con movimento made in house e l’indicazione tridimensionale brevettata della luna, ideata per ricordare il 50° anniversario dell’allunaggio di Apollo 11 (ne abbiamo scritto il 15 Giugno scorso). Cassa in titanio grado 5, o 45 mm, satinata e spazzolata, quadrante open in zaffiro, movimento RJ-2180 automatico made in house con il meccanismo R>J 360° Moon Phases.
MB&F/L’EPEE Tom & T-Rex, orologio da tavolo dedicato a una storia commovente, quella di un bambino ammalato che sogna un’avventura con l’inseparabile amico immaginario T-Rex nel mondo dei dinosauri. Il risultato della collaborazione fra MB&F e L’Epée a prima vista sembra inquietante, ma poi se ne ammirano i componenti in vetro di Murano soffiato a bocca sia fra le mani della figura, sia a protezione del quadrante; la cassa in acciaio, ottone e bronzo, la figurina di Tom che sembra guidare T-Rex; il movimento Calibro L’Epée 1839 disegnato e realizzato in house carica 8 gg. Dimensioni mm 308 x 256 x 178.
TRILOBE Les Matinaux un omaggio alle poesie e all’umanità di René Chaux la cui firma è incisa sul fondello di questo segnatempo con le frasi. ” Impose ta chance, serre ton bonheur et va verso ton risque. A te regarder ils s’habitueront”. Cassa in bronzo ø 40,5 mm, quadrante in argento decorato a raggi di sole con tre dischi che ruotano su cuscinetti in rubino. Il movimento, su base modificata del calibro automatico 2892 con il modulo X-Centric, è stato ideato da Jean François Mojon e sul quadrante mostra sullo stesso piano l’indicazione dei dischi per ore, minuti e secondi, le lancette sono state sostituite con un elemento Trilobe.
KARL VOUTILAINEN TP1 Pocket Watch; il famoso Maestro finlandese, mostra il risultato della sua prima collaborazione con la figlia Venia da poco diplomata alla scuola di orologeria. Nella robusta cassa in titanio ø mm 50,30×50,30×14, a forma di schermo televisivo che ha disegnato, ha alloggiato il Calibro TP derivato da una ebauche LeCoultre; il quadrante girevole è impreziosito da una duplice decorazione blu-grigia; opera della figlia Venia.
RICHARD MILLE RM 11-03 Cronografo automatico McLaren con i codici della Marca orologiera e della Scuderia della F1 il cronografo ha la cassa in Carbonio TPT e Orange Quartz, entrambi marchi registrati; diversi i dettagli oltre al colore arancione e agli inserti in titanio che fanno pensare alla 720S. Il movimento è il Calibro RMAC3 in titanio cronografo flyback dell’ultima generazione.
DE BETHUN/URWERK: nel Moon Satellite del quale pubblichiamo il disegno, l’unione fa la forza e due geniali Marchi della grande orologeria hanno collaborato per realizzare questo pezzo unico. Il Moon Satellite con cassa in titanio azzurrato ø mm 45×50, corona al 12, mostra dall’apertura il Calibro URDB01 con la precisissima indicazione della luna sferica realizzata da De Bethune e il sistema satellitare tradizionale di Urwerk.