Il 3 Settembre abbiamo pubblicato i nomi dei Laureati 2019, domani ci sarà la consegna dei trofei e, soprattutto, la presentazione dell’orologio Made in La Chaux-de-Fonds; i primi 200 esemplari riservati ad altrettanti appassionati con il sistema della sottoscrizione già impiegato da Abraham-Louis Breguet, possono essere già prenotati on line.
On September 3rd we unveiled the names of Gaia Awards winners, tomorrow there will be the Official Party but since now its possible to order on line the MIH Watch.
Per la seconda volta il Museo realizza un orologio in tiratura limitata, dopo quello del 2005 con calendario annuale, voluto dall’allora Conservatore Ludwig OechSlin. Il modello attuale, che promuove l’immagine del Museo e la valorizzazione del suo patrimonio orologiero, non è solo bello secondo le tendenze moderne e tecnicamente ben fatto, ma ha un enorme valore aggiunto. Infatti per realizzare questo orologio Made on La Chaux-de-Fonds, il Museo ha coinvolto la città in partnership con otto aziende del territorio, ognuna specializzata e nota alle grandi imprese orologiere. Qui ne ricordiamo il lavoro: progetto Atelier XJC; sviluppo dei piani tecnici Timeforge; cassa Stila SA (ø 39 mm in acciaio inossidabile con fondello e corona dedicati); quadrante Jean Singer &Cie (quello principale trattato PVD come quello centrale dei minuti mentre quello delle ore è rodiato); movimento Sellita Watch Co SA (calibro SW400-1 automatico con massa oscillante incisa dedicata, A/h 28.800, 26 rubini); Cinturino Brasport SA (in pelle di vitello); fibbia Cornu &C.SA (ad ardiglione con sistema di cambio rapido e le coordinate geografiche del Museo (47″06’03″N/06″49’48″E) incise) e infine, per i test di affidabilità Laboratoire Dubois.
Il prezzo dell’orologio è di CHF 2.900,00, ma chi lo prenota on line (www.montremih.ch) inviando un acconto di mille Franchi, sino al 19 Gennaio 2020 avrà uno sconto di 500 CHF; la consegna avverrà nella prossima estate dopo che il museo avrà ricevuto il saldo dell’ordine (nel malaugurato caso che la sottoscrizione non potesse essere completata gli investitori saranno rimborsati); dopo i primi 200 esemplari l’orologio potrà essere acquistato nella boutique del Museo e in futuro ci potrebbero essere colori o dettagli diversi dal blu che è il colore del Museo.
I fondi di questa iniziativa a lungo termine, saranno utilizzati in primo luogo per la restaurazione di due rari esemplari nel reparto specializzato del Museo, l’automa Grand Magicien, opera di Jean David Maillardet e suo figlio Julien Auguste nel 1830 e il Tellurium di François Ducommun (primi anni del XIX sec.). Nel primo si possono porre domande al Mago scegliendo un cartellino nel cassetto, dopo una breve riflessione dell’automa si apre la finestra in alto e si legge la risposta responso. Nel Tellurium, mai restaurato sino ad ora, il movimento astronomico rappresenta la terra e la luna che ruotano intorno al sole, queste le indicazioni astronomiche: data, mese, anni bisestili, età e fasi della luna, inoltre i segni zodiacali sono dipinti su medaglioni in smalto e la suoneria fa ascoltare le ore e i quarti.
Infine ricordiamo che il 3 Settembre abbiamo pubblicato i Laureati di quest’anno: la pittrice Suzanne Rohr, lo storico Laurent Tissot e l’imprenditore Karl-Frederic Scheufele vicepresidente di Chopard, mentre alla studentessa Aude Moutoussamy è andata la Borsa di studio del Museo.