… era una canzone degli anni ’60/70, quando per me gli orologi erano solo uno strumento per vedere l’ora…poi il fascino delle lancette mi ha conquistato sotto il profilo della meccanica e delle soluzioni ideate dall’uomo che in uno spazio minimo ha concentrato ciò che il nostro satellite aveva già rivelato agli astronomi di un lontano passato. Oggi l’anniversario dell’allunaggio di Apollo 11 ha fatto tornare d’attualità molti ricordi.
You Moon was a song of the past, when I was not workin in watches field, now the Moon and specially Speedmaster Moon captured interest of everybody. Here the new firs model with platinum and gold case and the movement Caliber 321, made with moderne technology.
Per chi non lo ricordasse Apollo 11 partì da Cape Canaveral il 16 luglio, il suo modulo Eagle, separatosi dal Columbia, si posò sulla luna dopo 4 giorni alle 22.17 del nostro fuso orario e poco prima delle nostre 5 a.m. Armstrong e Aldrin provarono l’emozione di camminare sulla superficie lunare. Nel 2019 per il 50° anniversario di questa conquista (nella notte del 20 luglio 1969 eravamo tutti incollati davanti alla TV) abbiamo già pubblicato molte notizie legate a questo argomento (19/5/2019, 23/5/2019), ma oggi la più
recente che arriva dalla Casa Madre è quella dello Speedmaster Moonwatch 321, il primo con la cassa ø 42 mm in platino e oro (Pt950Au20) ad ospitare il Calibro 321 a carica manuale, quello che nel 1957 fu scelto dalla NASA che lo certificò nelle missioni spaziali (Edward White il 3 giugno 1965 fu il primo americano che passeggiò nello spazio indossando lo Speedmaster ST 1005.003 mentre nel 69 lo Speedmaster ST 105.012 era al polso di Armstrong e Aldring). Con la tecnologia attuale è stato possibile ricostruirne identici esemplari per dotarne lo Speedmaster con cassa in platino e oro, quadrante in onice con i contatori in scaglie di meteorite e lunetta in ceramica nera con scala tachimetrica.
Le nuove edizioni limitate dello Speedmaster hanno polarizzato l’interesse degli appassionati e a corollario le feste, le celebrazioni, il testimonial Georges Clooney (un po’ invecchiato ma sempre glamour), i pochi astronauti dell’allunaggio ancora in vita e una poderosa macchina di eventi e comunicazioni attiva soprattutto negli States. Recentemente, visto il successo (per altro atteso di questo evento) il presidente e CEO di Omega ha dichiarato che l’e-commerce della Marca, esteso anche al mercato UK, per quanto ottimo (è il secondo dopo Swatch) non sostituirà l’offerta dei migliori negozi concessionari, mentre Sothebys il 19 luglio ha dedicato un’asta dal tema To the Moon and Back dedicata a orologi cosiddetti Secondo polso che i proprietari, sollecitati dal cinquantesimo, hanno deciso di vendere.