Ecco cosa ci è piaciuto delle novità 2019 presentate in aprile a Milano dai 4 Marchi del Gruppo Swatch.
Here what we appreciated among novelties of 4 Brands we saw in Milano.
CALVIN KLEIN, a dispetto delle nostre preferenze per gli orologi con movimento mecanico e di una certa idiosincrasia per il comparto Fashion, cK ha fatto centro con orologi gioiello allegri, coloratissimi e divertenti sia nelle combinazoni da scegliere secondo il proprio gusto nel “mycalvins” sia nel “merize” con cristalli Swarovski nelle maglie del bracciale e nel “seduce” dal bracciale semirigido vivacizzato da resina blu, verde o rossa. Più di una dozzina le collezioni; quasi in tutte stile classico e con casse rotonde, fra i molti ”even” (gent e lady) quadranti silver, blu, blu scuro, arancio in coordinato al cinturino e casse lucide sia in acciaio sia trattate PVD nero. Tutti ovviamente con movimenti al quarzo.
HAMILTON ha rivolto la sua attenzione sul cinema, il primo Hamilton apparve nel film Shanghai Express con Marlene Dietrich nel 1932 e da allora gli Hamilton sono stati messi in evidenza in oltre 500 film. A Milano ci sono piaciuti il Ventura Chrono Quartz, cassa in acciaio mm 32,3×50,3 con quadrante nero, la versione black scheletrata (999 esemplari) con movimento automatico H-10-5; nel 2017 lo indossava Robert Downey Jr in Spyder Man e l’intramontabile Khaki Field con movimento automatico H-50 che dispone di una riserva di carica di 80 ore e ha il quadrante verde come il cinturino in tessuto. Per gli amanti dei cronografi infine l’Intra-Matic Auto Chrono, ispirato all’estetica del Chronograph del 1968, ha un quadrante effetto Panda, bianco con contatori neri e nero con contatori avorio, movimento automatico H-31 con 60 ore di autonomia e cassa in acciaio ø 40 mm.
MIDO – Nella collezione Baroncelli, fiore all’occhiello della Marca, è arrivato il Chronometer Silicon certificato cronometro dal COSC, il movimento è il Calibro automatico 80 con spirale in silicio e 80 ore di riserva di carica, 21.600, A/h 25 rubini, massa oscillante decorata Côtes de Genève, sul ponte del bilanciere la sigla SI evidenzia l’impiego del silicio . Cassa in acciaio 316L ø mm 40 con fondo in vetro zaffiro.
Per uomini d’affari è stato ideato il Multifort Dual Time con funzione GMT. Questa collezione è nata nel 1934, ha compiuto quindi 85 anni ed è tuttora una delle icone della Maison; il movimento automatico Calibro 80 ha una riserva di carica 80 h; cassa in acciaio trattata PVD nero, quadrante nero a strisce verticali, lancetta secondo fuso orario in arancione.
TISSOT, l’Heritage Navigator 1973 ricorda il primo cronografo legato alle gare in automobile, nel 1973 con Alpina e poi con Porsche sino alla F1. L’edizione attuale con cassa ø 40 mm in acciaio con dettagli bruniti e satinati, è equipaggiata con movimento Valjoux 7753 con massa oscillante incisa. Si ispira sempre agli anni ’60 anche il femminile Tissot Lovely Square al quarzo, cassa in acciaio trattata PVD oro giallo o rosa, mm20x20 e bracciale a maglia milanese o cinturino. Per gli amanti del mare infine interessanti il nuovo Tissot SeaStar 1000 Quartz Chrono w.r. a m.300, cassa in acciaio ø mm 40,5, lunetta in alluminio blu o rossa girevole in senso antiorario e il Gent Automatic black, cassa in acciaio 316L w.r. a m.300, lunetta in ceramica girevole in senso antiorario, movimento automatico Powermatic 80.