Torna ampliata la categoria calendar che inserisce anche modelli astronomici giungendo a 11 esemplari in gara, mentre la categoria della meccanica eccezionale presenta 17 orologi di Marchi storici, ma anche di aziende nate recentemente come ad esempio Veni Vidi Vici (un logo molto ambizioso) la cui complicazione per altro ha comportato oltre un decennio di studi.
Calendar and astronomic watches with 11 pieces and 17 for mechanical exception with well known Brand and others born few years ago.
Vicino a mostri sacri come Audemars Piguet, Parmigiani Fleurier e altri, l’Habring in pole position vuole essere un riconoscimento per la coppia dei maestri orologiai austriaci Richard e Maria Habring che, nelle passate edizioni del GPHG, è stata premiata nelle categorie più semplici; non siamo comunque di fronte a un orgoglio improvvisato; chi ha seguito l’alta orologeria sa che negli anni ’90 il cronografo sdoppiante di IWC fu dotato di un meccanismo ideato da Habring per migliorare il tradizionale Calibro Valjoux 7750, in seguito terminato l’accordo l’invenzione è tornata in Austria.
MECHANICAL EXCEPTION
Le complicazioni sono il fiore all’occhiello di tutte le Manifatture, qui 17 esemplari (compreso l’Wheap One Diamonds, tourbillon e componenti “flat atomic diamonds”, esemplare unico di Rebellion Timepieces con la collaborazione dell’azienda nipponica Namiki, fuori dal coro delle altre fotografie) affrontano il giudizio della giuria anche se c’è da constatare che le grandi complicazioni sembrano aver segnato il passo a favore di soluzioni più utili nella vita di tutti i giorni.