La Mille Miglia per auto d’epoca parte come sempre da Brescia; da più di trent’anni la Marca elvetica la sponsorizza e ne è diventata World Partner & Official Timekeeper.
1000 Miglia for old cars is leaving from Brescia on next May 15th, Chopard is World Partner and Official Timekeeper of this competition and as usual, since 1988, there will be a special Chronograph in limited edition.
Nel 1988 Karl-Friedrich Scheufele, co-presidente di Chopard e appassionato collezionista di automobili, volle dedicare alla mitica gara una collezione di cronografi. Siamo arrivati alla trentasettesima edizione della competizione e al trentunesimo cronografo che la Marca ginevrina ha realizzato con il logo della freccia rossa. Con diverse dimensioni della cassa, in versione GMT, con riserva di carica, in acciaio o in metallo più prezioso, dedicati anche a Jacky Ickx, grande amico della famiglia Scheufele e spesso pilota a fianco di Karl-Friedrich, questi orologi hanno dato vita a una collezione che sembra senza fine; (c’è stata anche una una versione femminile, con movimento al quarzo).
Quello di quest’anno (nella foto sopra) in edizione limitata a 250 esemplari, ha la cassa in acciaio e il tradizionale cinturino forato preferito dagli automobilisti d’antan, che indossavano anche guanti speciali appositamente sagomati e tagliati per far respirare le dita e il palmo della mano.
Lunedì 13 Maggio ci saranno le prime verifiche e alle 19.45 partirà da piazza Arnaldo una gara di regolarità, il trofeo Roberto Gaburri per le strade cittadine. Martedì 14 verifiche tecniche e inaugurazione del Villaggio. Mercoledì 15 ultime verifiche, punzonatura, pranzo al Museo 1000 Miglia e alle 14.30 partenza dalla prima vettura per la prima tappa, l’ultima partirà alle 17 e la carovana si dirigerà a Cervia-Milano Marittima. Questo più in dettaglio il tracciato delle tappe:
15 maggio Brescia, Desenzano, Sirmione, Valeggio sul Mincio (attraversando anche il Parco Giardino Sigurtà), Mantova, Ferrara, Comacchio, Ravenna, Cervia-Milano Marittima
16 maggio ore 6.15 partenza da Cesenatico, Gambettola, Urbino, Corinaldo, Senigallia, Fabriano, Assisi, Perugia, Terni, Rieti, Roma
17 maggio si torna indietro lasciando Roma alle 6.30 e passando per il Lago di Vico, Viterbo, Radicofani, Castiglione d’Orcia, Siena, Vinci, Montecatini, Pistoia, Firenze (valicando i passi della Futa e Radicosa che, con Radicofani, almeno come nomi, faranno ricordare ai non più giovani i punti più difficili da superare quando l’Autosole non era nemmeno pensabile) e si arriva a Bologna
18 maggio ore 7.00 partenza da Bologna per Modena, Reggio Emilia, Langhirano, Parma, Busseto, Cremona, Carpenedolo, Montichiari, Travagliato, Brescia con arrivo in viale Venezia.
Le vetture iscritte sono 430 (con una riduzione dettata da motivi di sicurezza rispetto alle 450 del 2018 e alle 705 del 2017); 108 quelle in lista di attesa che si augurano qualche defezione… Alla gara sono presenti automobili in rappresentanza dei 5 continenti e oltre 70 Case costruttrici: 98 le auto che hanno partecipato ad almeno una delle edizioni disputate dal 1927 al 1956 quando la gara non era un lunga cavalcata a tappe per auto storiche con riposi notturni in albergo, ma una massacrante impresa agonistica per pilota e copilota che si alternavano alla guida lungo il tracciato senza soste.
Anche quest’anno sono programmati eventi per 130 vetture recenti, tra i principali il Tributo 1000 Miglia della Ferrari, il Challenge della Mercedes Benz e il 1000 Miglia Green, che, con auto elettriche, si correrà in settembre. Qualche vettura per ragione di privacy e di sicurezza nell’elenco degli iscritti, sino alla partenza, è segnata con una X. Infine in aprile e pochi giorni fa, si sono svolte al’estero le presentazioni della 1000 miglia 2019, negli USA, in Germania e a Ginevra per non ricordarne che alcune.
