Dopo Patek Philippe, eccoci a parlare di Rolex e di ciò che ha esposto a Baselworld. Come sempre gli Oyster Perpetual presentano piccole o grandi modifiche, riprendendo a volte scelte del passato per la gioia dei fans che “sanno tutto”.
After Patek Philippe here Rolex novelties; little or important new details on Oyster Perpetual collection. Next articles will be chosen according our personal feeling and not because Brand’s importance.
L’interesse per gli orologi con la coroncina (o le dita della mano secondo altre interpretazioni) è planetario. Lo provano anche i soprannomi (o si dovrebbe dire nick names?) affibbiati per i colori dei modelli più famosi, da Pepsi a Hulk per arrivare a Superman. Una dissacrazione per i puristi, ma che rende più umano il fenomeno Rolex, mito iraggiungibile per molti. Sugli Oyster Perpetual sono stati adottati i nuovi movimenti presentati lo scorso anno. Il Calibro 3235 di Manifattura rappresenta la generazione più recente delle nuove tecnologie, dallo scappamento brevettato Chronoenergy alla spirale Parachrom blu al bilanciere a inerzia variable. Le A/h sono 28.800, i rubini 32, la carica è di circa 70 ore. Focus dunque sugli Oyster Perpetual “nautici”, dallo Yacht Master al Sea Dweller. Più sobrio il primo, sempre affascinante il secondo per il brivido che si accompagna all’ignoto delle profondità marine. Lo Yacht Master 42 ha portato a 42 mm il diametro della cassa in oro bianco (w.r.m.100) con analogo bracciale Oysterflex, fibbia di sicurezza Oysterlock, sistema di allungamento Glidelock e corona Triplock. Il modello è diventato più imponente e meno “salottiero” del passato anche per il quadrante nero laccato con disco Cerachrom nero sulla lunetta girevole bidirezionale in oro bianco
In quanto al Sea-Dweller la cassa è in Rolesor (acciaio e oro giallo) ø 43 mm, la valvola per il gas elio è integrata nella carrure; oro giallo anche per lancette, indici e lunetta girevole unidirezionale completata dal disco in ceramica nera Cerachrom, giallo il nome sul quadrante nero, il movimento è il Calibro 3235. Dal 1978 questo orologio “professional” è w.r. m.1220, limite che non si incontra certo sotto la doccia e nemmeno con l’angolo di incidenza con l’acqua in un tuffo spericolato; c’è poi da dubitare che in questi casi l’orologio sia al polso, ma non si può mai dire, mentre anche per un subacqueo della domenica è importante avere un orologio più che affidabile.
Terzo alfiere della compagine il Master II GMT con quadrante nero, la lunetta girevole bidirezionale blu/rosso dello scorso anno è modificata in nero/blu come nel 2013, ma adesso le indicazioni graduate sono trattate PVD platino; la cassa ø 40 mm e il bracciale Jubilée sono in acciaio Oystersteel, il movimento è il Calibro 3285 adottato nel 2018.
A dispetto delle critiche sulla precisione degli Oyster Perpetual, ricordiamo che la certificazione di cronometro superlativo, dopo i test eseguti dal 2015 sull’orologio completo, garantisce una precisione di -2+2 secondi al giorno, tolleranza più severa di quella richiesta per il COSC. Non va dimenticato poi che adesso la garanzia dei Rolex è stata portata a cinque anni.
Novità anche per gli Oyster Perpetuatl di impiego quotidiano. Il Day Date 36 e il Dayjust 36; Il primo è disponibile in Rolesor (acciaio e oro giallo o acciaio e Everose) il secondo in acciaio Oystersteel con lunetta in oro bianco (come in un lontano passato) o, per i patiti dei diamanti, con 52 pietre preziose sulla lunetta; nel primo il movimento è il Calibro 3235, nel secondo il Calibro 2236 sempre di nuova generazione. Due le nuove versioni del Day Just 31 in Rolesor (acciaio e oro giallo) con quadrante verde e Rolesor (acciaio Everose) con quadrante rosa; lancette e indici in oro, il numero 6 è impreziosito con 11 diamanti, la lunetta è in oro e il bracciale è il Jubilée. Nella cassa ø 31 mm il movimento è il Calibro 2236.
Infine la nuova versione del Daytona rientra fra gli orologi gioiello, la cassa è in oro giallo con cinturino, il quadrante laccato nero è con pavé di diamanti e sulla lunetta la scala tachimetrica è stata sostituita da 36 diamanti incastonati in oro giallo, a questo punto siamo senza parole.