Il MIH, Museo Internazionale dell’Orologeria di La Chaux-de-Fonds, ha svelato i nomi dei vincitori del Premio Gaia fondato 25 anni or sono.
International Watch Museum at La Chaux-de-Fonds unveiled Gaia (prize founded 25 years ago) winners; for the Anniversary there are also a new Horizon Bourse Gaia and a souscription watch MIH-Gaia.
Suzanne Rohr, pittrice di smalti e miniature, dopo aver aperto il suo atelier nel 1960 ha lavorato per numerose Maison orologiere (con Patek Philippe ha una collaborazione quasi cinquantennale visto che l’ha iniziata nel 1970); nel 2017, con la sua allieva Anita Porchet, ha ricevuto il Premio speciale della Giuria al G.P.H.G. Laurent Tissot storico, con le sue ricerche ha dato origine a molte pubblicazioni. Karl-Friederick Scheufele, per la categoria imprenditoriale, rappresenta una seconda generazione rispetto ai precedenti laureati in questo campo, inoltre il vicepresidente di Chopard ha saputo sviluppare anche nuove realtà orologiere, promuovere a Fleurier un Museo non solo Chopard e ampliare lo stabilimento della famiglia.
A questi personaggi della storia orologiera contemporanea va aggiunta una studentessa, Aude Moutoussamy, che alla Sorbona ha ottenuto un master di storia contemporanea; la giovane, grazie a Horizon, la prima Borsa di studio ideata per festeggiare il 25° anniversario del Premio Gaia, potrà durante sei mesi ampliare le sue ricerche sul tema dei rapporti fra le Marche di orologi e i Media sociali.
Inoltre, come aveva fatto Abraham Louis Breguet, il Museo ha deciso la nascita di orologio Gaia MIH “souscription”, realizzato con partners della regione, il prototipo sarà mostrato nel corso della consegna dei premi; il ricavato servirà a finanziare alcuni lavori necessari al Museo. Infine ricordiamo che la scelta dei premiati da parte della Giuria, avviene in base alle segnalazioni che ognuno può mandare al Museo in base alle proprie conoscenze, le segnalazioni per il Premio Gaia 2019 sono state aperte nello scorso febbraio.