…e non un semplice blu, ma in smalto Grand Feu blu, una raffinatezza che ben si inserisce nello stile della Marca che qui propone una tonalità profonda tale da giustificare un ampliamento della già vasta scelta cromatica: il Blu Breguet.
For the first time a Classique with blue Grand Feu enamel dial with color remembering first Breguet’s Perpetuelle blued hands, self winding movement caliber 777Q, white gold case ø 38 mm.
Forse non tutti gli schermi dei computer faranno vedere un’unica realtà, per vederla con i nostri occhi dovremo attendere la presentazione del modello, prima alla distribuzione e dopo un paio di mesi alla stampa. Novità che si inserisce nell’abbandono di Baselworld da parte del Gruppo Swatch che, per la distribuzione ha scelto il palcoscenico di Zurigo in concomitanza con Basilea, anche se ufficialmente le date non sono ancora state comunicate.
Questo comunque il nuovo orologio che per il quadrante ha scelto la tonalità delle lancette azzurrate che sin dal XVIII secolo distinguevano gli orologi di Abraham-Louis Breguet, mentre adesso sul fondo blu spiccano lancette in acciaio rodiate, minuteria e indici sono in argento e, grazie alla lavorazione della finissima polvere di questo metallo, appaiono in rilievo, la firma segreta a ore 6 è in smalto. L’estetica ricorda il primo Perpetuelle n°15 venduto nel 1780 al Duca d’Orleans, mentre il primo automatico realizzato da Breguet e giunto sino a noi è un Ripetizione minuti n.1/8/82 del 1782 con massa oscillante in platino. Ovviamente iè attuale l movimento, il Calibro automatico 777Q con massa oscillante in oro finemente decorata, con ancora e ruota dello scappamento in silicio come la spirale, però la forma delle ruote ha ripreso quella dei componenti impiegati nel XVIII secolo. Cassa rotonda ø 38 mm in oro, banco, fondo in vetro zaffiro, su ogni esemplare il numero individuale.