Il 18 marzo abbiamo pubblicato un post con il count-down a Baselworld 2018, definendolo un indovinello, escamotage per non rivelare anzi tempo modifiche di logo e nome di un’azienda.
On March 18th we published a count-down to Baselworld, it was new logo and name of Rj-Romain Jerome, founded in 2004 and whose watches brought something really new on the market.
Forse avremmo dovuto spiegare l’enigma il 22 marzo, ma la cosa in sé non era così importante, i distributori lo sapevano, i clienti non vedranno i nuovi orologi che tra qualche giorno (o mese a seconda delle strategie aziendali), resta il folto gruppo degli appassionati, di quei fan irriducibili che sembra debbano morire se non sono informati in tempo reale (o anche prima) delle novità.
Così, con la calma dei forti, torniamo in argomento solo oggi dicendo che RJ-Romain Jerome è diventato RJ. Dal 2004, anno della fondazione, il Brand è passato poi in altre mani (qui uno spiritello irriverente ci suggerisce la frase, cosa non si fa per i figli?) e oggi siamo alla terza modifica; dicono che tre sia un numero perfetto, auguri quindi al nuovo giovane Management, dal CEO Marco Tedeschi (che ha ricoperto numerosi incarichi da Hublot) a Luca Dondi, Marketing e Sales Manager, che in Italia abbiamo conosciuto quando era Brand manager di A. Lange & Söhne. Speriamo continui la creatività che ha sempre distinto una produzione sopra le righe, dall’orologio del Titanic (di cui aveva all’interno un frammento d’acciaio), al Muro di Berlino oppure alla serie Pokemon e recentemente Batman.