Chi pensa che Richard Mille si indirizzi solo a un pubblico maschile dimentica (o non sa) che realizza anche orologi per polsi femminili e che dal 2015 è diventato partner di questo Rallye. Certo è una quota rosa di minoranza, a dispetto di ciò che impone la politica, ma un rally di migliaia di chilometri e un tourbillon, per di più di RM, non sono accessibili che a poche ladies.

Richard Mille’s watches are not only for men, there are also some ladies watches designed by  Cécile Guenat; Talisman is a precious one with diamonds and tourbillon escapement.

Queste inoltre devono avere particolari caratteristiche: amare gli orologi meccanici (soprattutto i complicati) essere sportive, amare le automobili e last but not least avere un budget consistente  da destinare a quello che infine può anche essere considerato un capriccio, come l’acquisto di un tourbillon. Ma il mondo non solo è vario è anche tanto grande e sui miliardi di persone che popolano la terra, poche decine non fanno storia, però possono far sognare.

RM tourbillon automatico RM-71-01

E allora perché non sognare i molti chilometri che nel 19° Rallye des Princesses hanno separato Parigi da Biarritz con tappe nel sud della Francia e quest’anno anche con una puntata oltre frontiera in Spagna? È stata una donna, Viviane Zaniroli, moglie del pilota tranese Patrick, a idearlo e dai 5 equipaggi della prima edizione si è arrivati ai 90 dell’attuale, che si è svolta si primi di giugno all’insegna del Tourbillon Talisman, un orologio esteticamente molto bello anche se a noi gli orologi gioiello piacciono come espressione artistica (ci piace tutto ciò che è bello), ma siamo sempre affascinati dalla meccanica che non ha bisogno di pietre preziose per mostrare tutto il suo appeal.

L’ RM 71-01 è  il primo calibro automatico con scappamento a tourbillon sviluppato recentemente “in house”; è in titano grado 5 pesa solo 8 grammi, ha rotore a geometria variabile e bilanciere a inerzia variabile.

Sotto il profilo estetico va ricordato che responsabile delle collezioni femminili è Cécile Guenat, che spesso si ispira all’arte africana e che ha una grande esperienza nel settore della gioielleria, infatti tutte le versioni (ognuna di 5 esemplari) presentano diversi sistemi di incastonatura delle pietre preziose.
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