A rigor di logica il nome scelto per la collezione d’alta gioielleria 2018, presentata da Piaget a Parigi il 18 giugno, non è completo (anche se l’ispirazione prende avvio da tre punti fondamentali: warming lights, exalting sights e dancing nights); se il sole brilla più di tutte le altre stelle lo sfavillio dei brillanti evoca anche la luce della luna e un cielo trapunto di stelle.
New Sunlight Piaget collection should have a longer name, having been forgotten stars and moon in a dark blue sky. Anyway once more, Brand’s creativity and art of gem settings are unbelievable either in jewellery or in watches.
Proprio pochi giorni fa avevamo scritto che gli orologi con le pietre preziose non sono nel nostro core business, ma ogni regola ha le sue eccezioni e ormai da più di trent’anni le creazioni della Maison elvetica non ci lasciano indifferenti. E parliamo ovviamente degli orologi perché dei gioielli (purtroppo) non ci occupiamo, perché siamo convinti che si deve scrivere per chi legge e chi segue soloPolso, così come in passato Orologi da POLSO, lo fa per la magìa dei segnatempo.
Così lunette sfavillanti, bracciali che si avvolgono più volte intorno al polso, accostamenti di pietre preziose colorate, movimenti di Manifattura al quarzo 56P o meccanici a carica manuale P430, inserti in legno o piume, sono altrettanti elementi a corollario della fantasia degli stilisti e dell’abilità dei maestri artigiani. È affascinante il Solar Energy, il cui quadrante in seta è ricamato con eccezionale maestrìa e un sottile filo d’oro, cassa in oro rosa e diamanti, movimento ultrapiatto meccanico P430. Se fosse un ricamo tradizionale potremmo paragonarlo alle opere del punto pittura che riesce a rendere con i fili sottili anche le più piccole sfumature di colore dell’energia solare. Poi il modello Golden Dunes, nella foto sotto, con lo stesso Calibro, cassa in oro rosa e diamanti e quadrante lavorato a intarsio con piume in bianco e oro, che ci ha ricordato ancora una volta i capolavori ideati da Valentin Piaget, innamorato dei colori dell’Africa. Di genere diverso, ma sempre legati alla maestrìa artigianale i due modelli vicini dedicati agli orsi; di uno si deve ammirare l’abilità della pittrice che è riuscita a riprodurre il folto e ruvido pelo del plantigrado, mentre nell’altro, il Polar Emotion, un gioco di intarsi in legno sul quadrante in madreperla, fa dell’orso azzurro un dipinto moderno. Più normali, si fa per dire, i quadranti dedicati al cielo e alle stelle.
Apriamo con un pezzo unico in oro bianco, quadrante in madreperla lunetta con 24 brillanti: sul bracciale con 636 diamanti taglio brillante (circa 6,48 carati), 5 diamanti taglio rosa (5,84 carati), 21 diamanti taglio ovale (circa 10,95 carati). Poi due modelli in oro bianco e diamanti con uno smeraldo della Colombia taglio coussin di 1,8 carati e uno con zaffiro del Madagascar taglio coussin di oltre sei carati; i loro bracciali oltre ai diamanti hanno smeraldi o zaffiri taglio marquise; due onde di diamanti formano il doppio bracciale creato per il modello con il quadrante in lapislazzuli; nell’ Winter Sun – ultima foto a destra in alto – la lunetta incastona 24 diamanti taglio marquise il bracciale in oro bianco ha il decoro Palace, un tessuto d’oro che, come nella seta, mostra un impiego di fili di spessore diverso; il movimento è l’ultrapiatto manuale 430P; nella collezione Altiplano ø 38 mm in oro bianco e diamanti l’Ice Crack con quadrante dove l’incisione smaltata imita le onde di un nordico mare ghiacciato, movimento ultrpiatto Calibro 430P. Al centro della composizione dedicata ai nuovi Piaget gioiello, brilla un’altra creazione unica il Graceful Ballet Cuff in oro bianco e diamanti baguette o brillanti con movimento al quarzo Piaget 56P, a sinistra pubblichiamo il Colourful Symphony con movimento al quarzo 56P cassa in oro bianco con 2 zaffiri taglio coussin dello Sri Lanka (circa 5,56 carati), 14 smeraldi taglio marquise (circa 2,8 carati) e 44 diamanti taglio brillante (circa 2,15 carati) il quadrante, un ovale orizzontale, accoglie un magnifico opale; sotto un altro Altiplano ø 38 mm in oro bianco e diamanti con movimento ultrapiatto 430P, il Green Borealis, che sul quadrante ha un intarsio di piume di vari colori, cavallo di battaglia di Nelly Saunier, vincitrice del Prix Liliane Bettencourt pour l’Intelligence de la Main. Per la precisione ci hanno fatto presente che il quadrante in questione come gli altri Piaget lavorati con le piume, è opera di Emilie Moutard-Martin e siamo lieti di dare a Cesare quel che è di Cesare.
Please, note that the dial of the watch here presented was not made by Nelly Saunier but by Emilie Moutard-Martin like all the other feathered dials of Maison Piaget.