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Patek Philippe novità 2018 n°4

Nel 1968 venne prodotto il primo Ellipse (100 anni prima era apparso il primo orologio da polso della Maison realizzato per la contessa Koscowicz). La forma a ellisse diede uno scossone agli orologi rotondi, la regola aurea o divina proporzione, con un rapporto 1 / 1.6181, portata dall’architettura in orologeria, aveva dato origine a un’inedita cassa molto elegante.

Ellipse 50° Anniversary in pole position together with Rare Handcrafts novelties

Nel 2008 per il 40° del modello fu proposta la Ref.5378 con cassa più grande in platino (splendido il quadrante in “Or Bleu”® sole un procedimento esclusivo di Patek Philippe). Nel cofanetto dell’anniversario la Ref.5378 per polsi maschili (mm 34.50×39,50) e quella classica (mm 31.50×35,60) erano accompagnate dai gemelli per polsini e da una collana d’oro con un ciondolo a ellisse in oro bianco e pietre preziose. Per la cassa in platino il segno distintivo scelto dalla Maison, un ramante tra le anse a ore 6; il fondo era chiuso e il movimento automatico Calibro 240 con minirotore e massa oscillante in oro 22 carati, rendeva l’orologio molto sottile. L’Ellipse classico Ref.3738/100P era limitato ai cento esemplari del cofanetto; adesso sono uscite dalla produzione della collezone le versioni piccole in oro giallo, bianco e rosa.

Dopo Baselworld 2018 abbiamo pubblicato le novità della Maison suddividendole in tre articoli, oggi le completiamo con il quarto che si occupa non solo dell’Ellipse, ma anche di una pendoletta Dome e di nuovi orologi Rare Handcrafts; ci spiace invece che per gli orologi d’alta gioielleria la Maison sia molto riservata, sono esposti nello stand, ma non fanno parte, a quanto sembra, della produzione normalmente pubblicizzata.

I cento esemplari dell’Ellisse 50° anniversario, sono affiancati nel cofanetto dai rispettivi gemelli. L’edizione in platino, Ref.5738/50P001 (mm 34,50X39,45) presenta un quadrante dal complicato disegno a volute in smalto nero, realizzato a mano sulla placca in oro bianco, dal maestro incisore,

il motivo centrale si ispira alla Croce di Calatrava, le lancette di ore e minuti in oro bianco sono sottilissime, gli indici a bastone in oro bianco sono applicati. La corona è impreziosita da un onice, sul fondo pieno l’incisione “Ellipse d’Or 1968-2018” e alle 6, tra le anse, il tradizionale diamante per i modelli in platino. Il movimento è sempre il Calibro automatico 240 extrapiatto con minirotore in oro 22 carati, carica unidirezionale decentrato, che consente una cassa con spessore mm 5,9: Le A/h sono 21.600, 27 i rubini; bilanciere Gyromax, Spirale Spiromax (in Silinvar); infine la fibbia è nel metallo della cassa e ne riprende la forma.

La Ref.5738R-001 con identico movimento ha la cassa in oro rosa, mm 34,5×39,5 come la versione dell’Ellipse grande del passato, fondello lucido, quadrante in oro rosa con decoro nero ebano a soleil, indici a bastone in oro rosa applicati, sottili lancette (definite capello) in oro rosa.

Tra i nuovi modelli della collezione Rare Handcrafts, che mette in risalto la maestrìa degli artigiani che lavorano nella Maison, i due orologi da polso, su cassa Calatrava (Ref.5089G) ø mm 38,6 in oro bianco, sono dedicati alle Alpi; sul quadrante riproducono l’ascensione di un alpinista con la sua guida e l’impressionante catena delle montagne realizzate con oltre 195.000 minuscole tessere in legno ricavate da 22 o 27 essenze diverse (il panorama con il lago d’Emosson è quello che si vede in un quadro del geologo francese Jacques Debelmas), il movimento è sempre il Calibro 240 ultrasottile.

 

 

 

 

 

 

 

Il Tasca dal tradizionale quadrante in smalto bianco su base d’oro bianco, è un pezzo unico; la cassa del Ref.992/124G, ø mm 44,1 è in oro bianco, la corona ha un cabochon, sul fondello inciso mostra un complicato disegno dedicato alla conquista degli Oceani e di terre lontane con un galeone; l’incisione del fondo, della lunetta e dell’anello ha comportato un lavoro di 230 ore; il movimento realizzato in house è il Calibro manuale 17’’’ LEP PS.

 

Infine è un pezzo unico anche la nuova pendoletta Dome ref.20058M (ø 128 mm e altezza mm 213,5) con un fantasmagorico colorato disegno che si può immaginare già dal nome scelto: “Cubist Fantasy”.

Per realizzarla in smalto Grand Feu cloisonné sono stati scelti 51 smalti trasparenti di vari colori, divisi da un filo d’oro di 15 g, lungo m.13,5 e con un spessore sottilissimo; sul quadrante, che al centro ha un motivo in smalto blu cangiante, lancette Breguet e analoghi indici in smalto nero. Il movimento meccanico è il calibro 17’’’ PEND movement caricato da un motore elettrico.

 

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