Fin dallo scorso dicembre le aziende che espongono al Palaexpo hanno fatto conoscere alcune novità, altre stanno arrivando, infine c’è anche chi, come Christophe Claret mette l’embargo al 14 gennaio, precauzione forse inutile perché per copiare i suoi capolavori non sono certo sufficienti poche settimane, però il mercato del collezionismo si avvantaggia della suspence.

Since December brand exposing in Palaexpo whew some novelties, others are arriving, Christophe Claret instead asked for embargo even it would be very difficult to copy his wonderful watches in some weeks.

L’Academia Endless Drive di De Witt e l’Hermes Arceau del 40° anniversario in titanio

Per la prima volta al SIHH De Witt ed Hermès. Il primo esporrà, fra l’altro, l’Academia Endless Drive con un nuovo quadrante dalla vite elicoidale che ruota al centro, collegata al sistema della riserva di carica di 59 ore, il movimento automatico su base DeWitt 505 è sviluppato, fabbricato e assemblato a mano; ore e minuti sono indicati da due dischi alle 9 e alle 3, La cassa ø 42,5 mm affianca oro rosa e caucciù senza dimenticare le colonne napoleoniche. Del secondo un cronografo automatico, l’Arceau, disegnato da Henry d’Ordigny nel 1978, quando la Maison parigina aprì uno stabilimento in Svizzera dove produrre gli orologi, e che oggi festeggia il suo 40° anniversario con. cassa è in titanio, ø 41 mm, e quadrante nero.

IWC: dedica il 2018 al suo 150° anniversario con un’importante collezione Da Vinci, fra le novità un automatico e anche un omaggio a Pallweber, il maestro orologiaio austriaco inventore del saltarello con indicazione digitale uno degli orologi più interessanti di IWC durante il XIX secolo.

A.Lange&Sohene, Tribute to Walter Lange in oro bianco, rosa o giallo

A.LANGE & SOHENE: Il 17 dicembre 1990 veniva presentato il rinato storico marchio sassone fondato nel 1815  proprio in quel giorno da Ferdinand Adolphe Lange. Nella collezione 1815 tre orologi sono stati oggi dedicati a Walter Lange, scomparso nel gennai 2017: il movimento di Manifattura, Calibro L1924 a carica manuale presenta i secondi saltanti arrestabili ed è composto da 263 elementi, 36 i rubini e 21.600 le A/h. La cassa ø 40,5 è in oro giallo, 27 esemplari, oro rosa 90 e oro bianco 145. I riferimenti storici si completano anche con la Referenza (le prime tre cifre 297 ricordano la data di nascita di Walter Lange 29.7.1924).

Baume&Mercier, il cronografo Clifton dedicato a Burt Munro

BAUME&MERCIER: in agosto abbiamo presentato l’accordo fra il marchio elvetico e l’Indian Motorcycle Company, per un Clifton dedicato a Burt Munro. Il cronografo automatico con dettagli che ricordano il campione e il record del 1967 sul lago salato, è stato presentato in prima assoluta all’EICMA di Milano. La cassa ø 44 mm è in acciaio, sulla lunetta la scala tachimetrica evidenzia le 184 mph, del record, sul fondello lo stemma dell’Indian Motorcycle Co. l’edizione è limitata a 1967 esemplari sul quadrante il numero preferito del campione il 35.

GIRARD-PERREGAUX: un’icona della Marca di La Chaux-de-Fonds, il Laureato, presenta in ceramica nera sia la cassa ø 42 mm sia il bracciale; il movimento automatico è il Calibro GP01800 scheletrato anche nel rotore che è in oro rosa; i 273 componenti presentano un finitura anglage o sono trattati PVD nero, 28.800 le A/h, 25 i rubini; il fondello è in vetro zaffiro, sul quadrante un anello reca gli indici.

Montblanc Star Legacy chrono e il Monopulsante Nicolas Rieussec

MONTBLANC: nella Star Legacy Collection due cronografi, un sottile automatico (Calibro MB25-02, cassa in acciaio ø 42 mm con anse ricurve che attirano l’attenzione e cinturino in alligatore blu sfumato realizzato da Montblanc Pelletterie in Italia). Il secondo modello è un monopulsante Nicolas RIeussec dall’estetica rivisitata anche se mantiene i codici tradizionali con i dischi della cronografia dei 60 secondi e dei 30 minuti sul quadrante, che all’esterno ha un anello con la scritta Nicolas RIeussec, la cassa ø 44 mm accoglie il Movimento MBR200 automatico con ruota a colonne e innesto verticale; i due bariletti assicurano 72 ore di riserva di carica, A/h 28.800: ore decentrate e secondo fuso orario con indicazione giorno notte e regolazione rapida di ore e data ruotando la corona avanti e indietro.

Piaget Altiplano Ultimate Automatique

PIAGET: Il sessantesimo anniversario dell’Altiplano si conclude – almeno per ora – con un eccezionale movimento automatico extrapiatto studiato nella Manifattura ginevrina da più di tre anni. L’Altiplano Ultimate Automatic, cassa in oro bianco o rosa ø 41 mm, ha uno spessore di 4,30 mm. Come per il Calibro 900P anche per l’attuale 910P cassa e movimento vivono in simbiosi; la cassa è infatti anche la platina e la micromeccanica ha fatto sì che i 219 componenti portassero a un risultato eccezionale. Per gli amanti delle cifre ricordiamo che alcune ruote hanno uno spessore di mm 0,12 contro i tradizionali 0,20. La massa oscillante periferica è in oro 22 carati, i rubini sono 30, le A/h 21.600; l’intera architettura del movimento è visibile e accresce il fascino di un orologio d’eccezione che ha posto le lancette al di sotto del livello dei ponti perché non possano mai interferire con il cristallo zaffiro. Per i polsi femminili la scelta dell’anteprima è caduta su un modello con precedenti diremmo storici, un Piaget degli anni ’60 posseduto da Jackie Kennedy Onassis e riacquistato dalla Maison trent’anni più tardi; la cassa ovale orizzontale è impreziosita con diamanti, ma ciò che è davvero stupendo è il bracciale in oro lavorato come un preziosissimo tessuto.

RICHARD MILLE – L’anteprima è dedicata alla clientela femminile con una versione del tourbillon RM’07-01 in ceramica nera TZP e pietre preziose, una difficile lavorazione già eseguita per incastonare i diamanti su superfici di carbonio TPT, ma che per la ceramica si presentava ancor più impegnativa, comunque le nuove tecnologie hanno fatto superare ogni ostacolo. Il movimento di Manifattura è il Calibro CRMA2 automatico, platina e ponti sono in titanio grado5, il rotore è in oro rosso come il centro del quadrante in onice nera.

Vacheron Constantin Excellence platine calensario completo

VACHERON CONSTANTIN: Excellence Platine calendario completo, ovviamente con Punzone di Ginevra, ha un movimento automatico calibro 2460 totalmente diverso dal calibro 4400 manuale che equipaggiava il recente Triple Calendar. La massa oscillante è in oro 22 carati; cassa in platino 41 ø mm e quadrante in platino. Solo cento gli esemplari. Per un impiego sportivo arriva invece un Dual time Overseas con il nuovo Calibro di Manifattura 5110DT automatico: massa oscillante in oro rosa 22 carati, cassa in acciaio ø 41 mm w.r. a m.150 con quadrante blu o argentato oppure cassa in oro rosa e quadrante argentato; un anello in ferro dolce accentua la resistenza ai campi magnetici, nella confezione oltre al bracciale in acciaio due cinturini in pelle facilmente intercambiabili.