A volte il computer (complice una nostra distrazione, infine è solo un aiuto superveloce e non una macchina intelligente) nasconde un argomento che avevamo messo da parte. A me è accaduto con Agonium di Daniel Strom e che, soggetto a parte (non mi piacciono gli skull) aveva tutte le carte in regola per essere presentato su soloPolso, ma è sparito… per tornare nella posta con un “recall” di Darwel per gli appuntamenti a Baselworld 2018.
Sometimes computer stoles news and mail, it’s our fault of course, but it happens. So only now we are publishing Agonium in memoriam of HR Giger, a real sculpture-watch; limed edition 99 pieces.
Ecco quindi questo orologio dedicato ai H.R. Giger. Daniel Strom incontrò a Zurigo l’artista svizzero, famoso per i ritratti a dir poco sconvolgenti e per gli effetti speciali nel film Alien del 1979 premiati con l’Oscar. Gli appassionati del settore ricordano senz’altro anche il quadro ELPII dipinto in una notte sparando il colore sulla tela, il quadro fu rubato e non è ancora stato restituito. Strom voleva prenderlo a modello di un orologio e dall’incontro zurighese nacque l’idea di un nuovo segnatempo inserito nella collezione Agonium, che si completa con la frase Memento Mori.
Edizione limitata a 99 esemplari dell’Agonium in memoriam di HR Giger
Non solo il quadrante in argento annerito porta in un fantastico ed inquietante mondo, ma anche la cassa ne riprende dettagli importanti, un orologio scultura dunque (le quattro teste ricordano quelle esposte nel museo HRG a Gruyère), un’opera che Strom ha dedicato all’artista, scomparso nel 2014. Per tre anni il modello è rimasto segreto, forse anche per la difficoltà della realizzazione artigianale, poi nel 2017 è arrivato sul mercato orologiero in 99 esemplari. Di Daniel Strom, che dal padre Armin ha preso la passione per gli orologi sfociata in segnatempo innovativi, ricordiamo bene il tourbillon centrale realizzato per Omega e che a Baselworld fu esposto in una vetrina senza alcun risalto, cosa che avvenne invece dopo che un facoltoso collezionista se ne entusiasmò. Il 2001 fu anche il momento per Daniel di fondare la Strom Prestige Swiss Timepieces & Jewellery per opere d’eccezione, lasciando un tranquillo stipendio per affrontare il libero mercato, difficile, ma sicuramente di maggior soddisfazione per un artista.
