Dopo C.Claret, F.P.Journe, De Witt, Romain Jerome e Romain Gauthier secondo appuntamento con gli appassionati di orologi realizzati in tirature limitate e ideati da grandi Maestri orologiai.
After first five beautiful Brands we are going on with other novelties of best watchmaking.
ARMIN STROM -Purezza nelle linee e nei cromatismi, ma soprattutto attenzione alla precisione cronometrica con le nuove versioni del Pure Resonance che lasciano vedere i due regolatori indipendenti all’origine alla risonanza. Cassa in acciaio o oro rosa ø 42 mm con fondo in vetro zaffiro, leggermente più piccola rispetto al passato e con una lunetta molto sottile, sul quadrante ore e minuti decentrati, piccoli secondi alle 7 su fondo blu per la versione della linea Water e nero per la Fire. Il movimento, che riunisce 206 componenti assemblati a mano, è il calibro ARF16 a carica manuale, A/h 25.200, 38 rubini; la decorazione dei ponti è a Côtes de Genève corte e diritte. Gli acquirenti possono chiedere un’incisione personale sull’elemento a ore 6 fra le anse ridimensionate nella lunghezza.
LAURENT FERRIER – L’anno scorso c’era il Galet School, un orologio cosiddetto “montre d’école”; quest’anno il modello si è arricchito con una complicazione tra le più apprezzate dal pubblico attuale, il calendario annuale che necessita di un intervento manuale solo alla fine di febbraio. Nel Galet Annual Calendar la cassa rotonda dalle sottili anse diritte ha un ø di 40 mm, è più sottile di quella del 2017 che accoglieva un movimento automatico con micro-rotore. Il quadrante presenta una piacevole profondità nella quale si inseriscono le finestrelle della data e del mese mentre la data appare sull’esterno del quadrante, l’estetica tradizionale si completa con il contatore dei piccoli secondi; con la corona si regola la data mentre per il giorno c’è un correttore alle 10. Il movimento, uno dei 5 Calibri realizzati in house, è a carica manuale, riserva di carica di 80 ore, edizione limitata a 50 esemplari in acciaio, poco più costosi i 50 in oro rosa oppure in oro giallo
H.MOSER & CIE — Minimalismo anche nello scappamento a tourbillon dell’Endeavour Tourbillon Concept con cassa in acciaio (precedentemente era in oro bianco), un quadrante fumé, con lancette blu e alle sei un tourbillon volant; 20 gli esemplari. Classicismo nel tourbillon dell’Heritage Collection cassa in oro, quadrante silver, così come in primavera è arrivato il quadrante blu nel calendario perpetuo Ancora minimalismo in un modello dal nome lunghissimo The Swiss Alp Watch Concept Cosmic Green, 20 esemplari on cassa in oro bianco, quadrante fumé verde e cinturino beige, quasi a ricordare i colori dei paesaggi elvetici. Movimenti ideati e realizzati in house con inediti dettagli.
FRANCOIS BERTHOUD CHRONOMETRIE – Il Marchio, nato dalla passione per gli orologi di Karl-FrIederick Scheufele, e che già gli ha dato tante soddisfazioni, continua nella strada indicata nel XVIII sec.da Berthoud, nominato orologiaio del Re di Francia e della Marina per la precisione dei suoi segnatempo. Nei 20 esemplari del cronometro FB.1R.6-1 con certificazione COSC, è stato impiegato un acciaio sottoposto a un trattamento particolare che ne ha portato la durezza a 1200 Vickers, cassa, ø 44mm con fondo a vista e spessore mm 13,95, gli elementi laterali in inox a ore 2 e 11 consentono di ammirare attraverso gli oblò sulla carrube il meccanismo del movimento a fuso e catena (forza costante). Sul quadrante rodiato nero (in realtà il retro della platina) decorazione verticale satinata; dalle tre finestrelle si vedono alle 2 le ore dipinte su un disco in zaffiro, alle 10 la riserva di carica con molla in nichel-fosforo a spirale (visibile dal fondo della cassa attraverso il ponte traforato) un inedito e complesso sistema per il quale è stato chiesto il brevetto; alle 12 su un quadrantino ausiliario i minuti; dalla finestrella si vedono i ruotismi e un motivo decorativo a piramide che riprende un pendolo astronomico di Berthoud;, infine una sottile lancetta centrale indica i secondi sul réhaut. Appassionante per gli amanti della meccanica l’architettura del movimento, il Calibro FB-T.FC.R 15’’’¾, che in uno spessore di mm 9,89 mm riunisce 1158 componenti, compreso i 790 della catena lunga mm 285, A/h 21.600, 49 rubini, 18 semiponti in alpacca non trattata o in acciaio fissati su pilastri in titanio, bariletto e fuso rovesciati verso il basso, sospesi e mantenuti da un solo lato (anche per ciò è stato chiesto il brevetto); un terzo brevetto è stato chiesto per un ingranaggio differenziale durante la carica del bariletto, per mantenere la precisione cronometrica. Infine lo scappamento a tourbillon è al centro con una gabbia di grandi dimensioni e non è collegato all’indicazione dei secondi che sono diretti, (è stato chiesto il brevetto). Infine il nome sul quadrante accompagnato da Val-de-Travers, potrebbe definirlo secondo la normativa vinicola un prodotto non solo DOC ma anche DOCG e IGP.