La FIAT 508 S Coppa d’Oro del 1933, guidata da Andrea Giacoppo e Daniela Grillone Tecioiu ha vinto l’edizione 2017 della gara riservata alle barchette costruite prima del 1960. 2°Gino e Andrea Perbellini su Jaguar Biondetti Special del 1950 , 3° Flavio Gandolfi e Anna Morocutti su Siata Daina Gran Sport del 1952.
2017 Leggenda di Bassano, sponsored by Eberhard & Co., was won by a Fiat built in 1933. Among more than 80 ancient cars also two Bentley and a Bugatti T37A of Twenties, Ferrari and Alfa Romeo.
Due Bentley degli anni Venti; BMW del ’37, la premiazione
Poiché soloPolso si occupa di orologi, forse tra gli appassionati delle lancette c’è qualcuno al quale il termine barchetta è ignoto; “barchetta” è una spider a due posti senza tetto, nemmeno quello di tela che in questa edizione sarebbe stato comodo perché gli equipaggi, partiti con bel tempo, hanno poi incontrato anche forti temporali. Organizzata dal Circolo Veneto Automoto d’Epoca Giannino Marzotto, la recente Leggenda di Bassano ha visto iscritte un’ottantina di auto, 32 le marche e 13 le nazioni presenti, numerosi i VIP al volante, tra loro anche il pluricampione Miki Biasion.
2017: alcune foto della gara e il Tazio Nuvolari per i vincitori
Tra le auto, tutte costruite prima del 1960, spiccavano modelli degli anni Venti come due Bentley del 1927 e ‘28 e una Bugatti T37A del 1927. Storiche molte italiane come le Ferrari 250 Testa Rossa 12 cilindri del 1958 oggi di proprietà britannica acquistata si può quasi dire a peso d’oro e la 340 Mille Miglia del 1953 che disputò il G.P. Supercortemaggiore di Merano. Diverse le Alfa Romeo, dalla RL Targa Florio del 1924 (arrivata da Boston), seconda alla Targa Florio di quell’anno; una Platè del 1949, realizzata dal costruttore e pilota milanese Luigi Platè; acquistata nel 1957 dall’italo-americano Nicholas Anthony Piccione e nel 2003 da un collezionista belga che quest’anno l’ha iscritta alla Leggenda di Bassano e la 6C 3000 Disco volante del 1953, che nel 1954 fu guidata da Consalvo Sanesi a Monza.
La premiazione si è svolta nella Sala Bottaia dell’azienda Poli: oltre ai due orologi della collezione Tazio Nuvolari, offerti da Eberhard&Co. main sponsor della gara, molte le coppe offerte da Enti e Aziende che hanno supportato la manifestazione.
