Sono arrivate in Italia le novità di Parmigiani Fleurier, che i concessionari hanno prenotato in gennaio e fra loro i nuovi Tonda Metrograph, realizzati per essere indossati quotidianamente.
Parmigiani novelties are arriving in these days in italian shops. It has been a real pity Michel lost some recent years only in restoring watches or with wonderful clock. Anyway here new Metropgraphe and Oval Pantographe, waiting, within some months, for Bugatti collection.
L’argomento si lega alla scelta del titolo. Michel Parmigiani (che peccato abbia perso qualche anno per dedicarsi al pur amato restauro e a fantastiche pendole…n.d.r.) ha messo a punto alcune delle sue idee sull’alta orologeria, non solo per segnatempo esclusivi e complicati, ma anche per quelli da portare ogni giorno, orologi giovani, adatti a un pubblico più vasto del solito.
Metropgraphe 2017
Ci riferiamo ai Tonda Metrograph. Due i punti che sono stati rivisitati rispetto ai modelli dello scorso anno, che però restano in collezione. I contatori, ridimensionati, hanno perso il contorno a contrasto e sul quadrante è stata introdotta la scala tachimetrica. Così, se da un lato è stato scelto un look più sobrio ed elegante, dall’altro è arrivato un elemento che piace ai giovani perché legato alla velocità. Sul quadrante nero dettagli rosa, su quello bianco risaltano le lancette azzurrate; su entrambi un’accurata lavorazione artigianale, asportando piccole quantità di materiale, crea una decorazione a chiocciola. Il numero 1 della data, in rosso, accentua il carattere dell’orologio, così come hanno maggior risalto le lancette bombate. Il movimento, realizzato in house, è un calibro automatico con modulo cronografico, i ponti sono decorati a Côtes de Geneve. Sommando questi piccoli cambiamenti si arriva ad un modello che ha un impatto visivo più adeguato sia al Marchio sia ai potenziali acquirenti.
Ovale Pantographe in oro bianco o rosa
È un segnatempo esclusivo l’Ovale Pantographe (50 esemplari numerati) che riprende, su un modello da polso, una particolarità che aveva stupito Michel Parmigiani, quando la vide in un Tasca del 1780 (lancette telescopiche che si allungano e si accorciano grazie a due sonde in una camma che ne orchestrano il movimento), A prescindere dal Calibro (un carica manuale autonomia di 8 giorni) realizzato in house in oro rosa 18 carati, difficile da lavorare per la sua duttilità, e dalla lavorazione a grain-d’orge del quadrante, sono proprio le lancette (sollecitate anche dai numerosi movimenti del polso) ad essere coinvolte nel loro percorso costante. Occorreva trovare il giusto rapporto fra il peso (i componenti sono 30) e l’elasticità richiesta e i tecnici di Fleurier per garantire equilibrio del dispositivo e affidabilità dell’orologio, hanno individuato la risposta in una lega di alluminio a base di magnesio, impiegata nell’industria automobilistica.
Altre novità riguardano la collezione Bugatti (forse la più significativa della creatività di Michel Parmigiani), le vedremo fra pochi mesi in dettaglio.
Infine qualche commento sul fatto di indossare un Parmigiani ogni giorno. Sono orologi dalla meccanica eccezionale, affidabili e denotano la classe di chi li ha scelti. Però visto come il pubblico tratta gli orologi, forse sarebbe utile fare un Vademecum per i proprietari. Troppi li indossano sotto la doccia anche se la pressione dell’acqua arriva sulla cassa con molta forza, non si preoccupano di eventuali colpi accidentali, quando li indossano non lo fanno su un tavolo o un divano e se il cinturino scappa di mano, il segnatempo atterra sul pavimento, cosa che sicuramente da evitare: pochi infine si preoccupano di far controllare periodicamente le guarnizioni e così via, eppure sono gli stessi proprietari che seguono con molta attenzione le indicazioni per il buon funzionamento della loro automobile…
