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Baselworld 2017, Rolex

Abbiamo sempre scritto che a Baselworld  le novità Rolex vengono date ogni anno con il contagocce e che spesso si tratta di dettagli, magari importanti, ma che al grande pubblico sfuggono. Quest’anno però dobbiamo ricrederci.

We wrote often that Rolex novelties were sometimes very few and small, even if important, but this year things changed, mainly for Cellini, Sea-Dweller and Oyster Perpetual.

A parte la lente sulla data del Sea-Dweller del 50° (oggi con una cassa ø 43 mm e il nuovo movimento calibro 3235 coperto da 14 brevetti) pubblicato nell’articolo per 30 anni di visite a Basilea, è molto bello il Cellini Moonphase. Ce lo ha illustrato, al termine del nostro incontro Rolex, che da 28 anni è fissato nella giornata della stampa, il responsabile della comunicazione Rolex per il nostro mercato, Andrea Marini, della famiglia che, da tre generazioni, con la RoMaLo, ha introdotto in Italia il marchio Rolex.

Cellini Moonphase con l’indicazione delle fasi lunari e data analogica

Il Cellini spesso definito come il Rolex elegante, negli ultimi anni ha assunto una connotazione ben precisa, sia sotto il profilo estetico sia sotto quello tecnico. La versione con la luna, con una cassa molto sottile in Everose ø 39 mm, ha la doppia lunetta bombata e zigrinata, un quadrante laccato bianco che si legge con grande facilità e l’indicazione analogica della data. La luna è una piccola opera d’arte: sul disco smaltato blu, quella piena è in meteorite rodiata e fa immaginare la realtà lunare, quella nuova è un semplice cerchio con le stelle decalcate argentate. Il movimento automatico è  il calibro 3195 di Manifattura; la precisione cronometrica (-2+2 secondi al giorno) è due volte maggiore di quella richiesta dalla normativa per un cronometro incassato; dal 2015 Rolex ha ridefinito la certificazione di Cronometro Superlativo, scritta sul quadrante, sottoponendo gli orologi a test più severi di quelli normalmente eseguiti.

Nuovi Oyster Perpetual il 41 mm per uomo e per donna il 28 mm

Novità esteticamente evidenti anche fra gli Oyster Perpetual Datejust 41, cioè ø 41 mm, oggi anche in acciaio 904L e nella versione Rolesor con la lunetta in oro bianco; il calibro 3235 coperto da 14 brevetti e con lo scappamento Chronergy che garantisce una carica di circa 70 ore. Analoghe caratteristiche per Il Lady Just 28 con una cassa più semplice e più giovanile, il movimento automatico calibro 2236 ha la spirale Syloxi in silicio brevettata da Rolex.

Cosmograph Daytona, Sky Dweller e Yacht Master da regata e in versione gioiello

Un nuovo quadrante facilita la lettura dello Yacht Master II che ha anche nuove lancette: per il Cosmograph Daytona in oro giallo, bianco o Everose con lunetta Cerachrom in ceramica nera (un altro brevetto Rolex) il nuovo bracciale Oysterflex è in elastomero rinforzato con una lama metallica. Lo Sky Dweller è in Rolesor giallo o bianco, i quadranti hanno indici luminescenti Chromalight e le lancette sono state allungate. Infine Rolex ha anche orologi-gioiello, che quest’anno hanno visto uno spettacolare Yacht Masster II 40 in oro Everose con lunetta girevole nella quale sono incastonate preziose pietre colorate; alle 12 spicca un diamante triangolare, un taglio di pietra particolarmente difficile. Anche per questo modello il bracciale è il nuovo Oysterflex in elastomero.

 

 

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