Sono molte le famiglie degli orologi IWC, da qualche tempo la Marca polarizza l’attenzione su una di loro durante un anno intero e il 2016 è dedicato agli orologi da pilota, anche se pochi anni fa il tema scelto era stato quello dei Top Gun.

For IWC 2016 is Pilot’s watches year with many important novelties, but also new small details, limited and unlimited editions (perhaps too many). New world novelty Timezoner Chronograph Flyback (IWC bought this know-how some time ago) and Pilot’s Watch Automatic 36..

L’aviazione infatti è sempre un mito per tutti, meglio se esistono precedenti storici. Si può essere o meno d’accordo con il numero delle versioni presentate, anche se molte in mille – o meno – esemplari mondo, ma anche qui è il cliente finale che comanda e se questi può avere un po’ di rimpianto per non essere riuscito ad accaparrarsi la versione preferita, ma può essere attratto da un’altra possibilità di scelta, tanto meglio per la Marca. Ciò detto e che fa parte del business, oggi indispensabile in ogni settore, torniamo all’orologio inteso solo prodotto dell’ingegno.

IWC Mark XVIII, sul suo fondello è inciso aereo

Abbiamo già presentato in anteprima il Big Pilot’s Heritage il più grande orologio da pilota IWC, disponibile in due versioni, ø 55 e 48 mm. Definito un Entry Level è il Pilots’ Watch Mark XVIII oggi con la cassa ø 40 mm e non 41, sempre con cassa interna in ferro dolce; sul quadrante non c’è la tripla data del precedente Mark XVII, il movimento è il Calibro automatico 3011o, tre le versioni. Per i patiti della letteratura gli Antoine de Exupery con il Big Pilot’s Watch Annual Calendar 7 gg di carica (250 esemplari) e il Double Chronograph; hanno i cinturini che ricordano la tuta dell’aviatore; sul quadrante color tabacco è ricomparsa la cifra 9. Tra i Petit Prince con cassa interna in ferro dolce le edizioni in tiratura illimitata dei Big Pilot’s Watch, Pilot’s Watch Chronograph e Pilot’s Watch Mark XVIII con quadrante blu notte. In edizione limitata il Big Pilot’s Watch Annual Calendar, che sul retro reca l’incisione del protagonista del libro mentre osserva il cielo dal suo asteroide (nella realtà è il rotore del movimento).

In oro rosa il  Calendario Annuale nell’edizione speciale dedicata al Petit Prince

Tra i TOP GUN cassa ridotta a 46 mm nel Big Pilot’s Watch, eliminati gli aerei sul quadrante, anche l’incisione sul retro non è a colori, ma più sobria. Nel Pilot’s Watch Crronograph niente tripla data e cassa in ceramica ridotta da 46 a 44 mm. Nuovo è il Pilot’s Watch Mark XVIII Top Gun Miramar ø 41 mm, che non ha più il cinturino NATO ma uno in pelle, pur sempre di colore verde.

Il Pilot’s Watch Mark XVIII Top Gun con la tradizionale incisione sul fondello

Per chi ama l’aviazione, ma soprattutto lo Spitfire, c’è il nuovo Big Pilot’s Watch Chronograph con un bel bracciale e fra i Pilot’s Watch l’automatico ø 46 mm in oro rosso, che ha modificato alcuni dettagli sul precedente quadrante mentre il cronografo non ha più la tripla data, ma è diventato un day-date. Secondo noi la novità più importante è il Pilot’s Watch Automatic 36 che viene incontro all’esigenza di offrire un IWC da pilota anche per polsi di ridotta dimensione e, soprattutto, per quelli femminili. La cassa è in acciaio con cassa interna in fero dolce, quadranti in diversi colori e movimento meccanico manuale Calibro 35111. Infine novità mondiale il Timezoner Chronograph Flyback, movimento a carica manuale Calibro 89760, secondo fuso regolabile con la lunetta che va premuta, ruotata e poi rilasciata quando l’anello delle città indica la posizione voluta, la complicazione è stata recentemente acquistata da IWC; sul quadrante anche indicazione giorno/notte; cassa in acciaio 45 mm, sul fondello un’incisione dedicata al mitico Junker 52.

Timezoener che si regola con la lunetta e il nuovo Pilot’s Watch Automatic 36