Terminato i resoconti del SIHH eccoci alle anteprima di Baselworld e iniziamo con Hamilton che, tra i Marchi del Gruppo Swatch, presenta quest’anno molte novità, anche se non tutte sono state svelate giorni fa a Milano.
Having published SIHH articles here Baselworld pre-view beginning with Hamilton whose novelties have been seen in Milano a few days ago. On italian market Hamilton has always a very good position, one of the best among Swatch Group Brands and for many reasons.
Nonostante le difficoltà del mercato italiano Hamilton migliora le posizioni grazie ai molti fattori che distinguono la produzione: autonomia sino a 80 ore, realizzazione accurate, design classico, ma attuale e su tutto un prezzo calibrato. Abbiamo scritto che l’Alta orologeria dovrebbe darsi una regolata in fatto di prezzi. Opinione identica anche per alcuni Marchi della fascia Medio-Alta (per quantità e tipo di produzione), ma non per Hamilton né, in posizione più alta, per Longines, per quanto questo storico Marchio abbia viso degli aumenti. Qui però siamo nel campo delle strategie delle Case, uscendo dal seminato e, anche se l’argomento è intrigante, non vogliamo entrare nel merito.
Brodway in acciaio ø 42 mm, automatico Calibro H-30 e crono (calibro H-21) ø 43 mm, quadrante a più livelli ispirato allo skyline di New York e il Bangley mm 23×28,50
Un orologio si sceglie per elementi pratici, oggettivi e soprattutto emozionali, dove l’estetica gioca un ruolo preminente. Le novità Hamilton sono suddivise in fasce: storiche come il Khaky Navy che rievoca i subacquei per gli “uomini rana”, urban con il richiamo newyorkese negli automatici Broadway strutturati con una bella cassa e un interessante quadrante, chic ispirato al passato con il femminile Bangley (il primo nacque a fine anni Trenta) e musicale dei Jazzmaster con la nuova elegante Thinline Gold caratterizzata dal sottile spessore della cassa PVD; in questa ampia rosa di proposte crescono i Lady Watches (anche automatici) con modelli Railroad, Jazzmaster e anche Khaky Navi Pioneer Lady.
Jazzmaster Thinline Gold 1892 pezzi, ø 40 mm e Railroad Lady
E terminiamo con i Khaky Navy, collezione che nel grande pubblico si identifica con gli orologi Hamilton per i ricordi dei modelli militari con il cinturino in tela perché doveva essere lavabile. Le novità di quest’anno sono più che sportive; due le versioni Frogman: cassa in titanio ø 46 mm sub a m.1000 con fondo pieno inciso con la sagoma di un sommozzatore, valvola per il gas elio, lunetta rossa, cinturino in caucciù e movimento automatico H-10 autonomia di 80 ore oppure cassa in acciaio ø 42 mm, sub a m.300, lunetta blu o nera, identico il movimento cinturino in caucciù o bracciale in acciaio. La confezione riprende l’idea di un oblò.
Khaky Navy Frogman, i punti importanti del modello e Pierre Frolla, recordman mondiale in apnea
