Ecco i vincitori nelle varie categorie e, soprattutto l’Aiguille d’Or, che ha premiato non solo la rinascita di una Marca, ma anche la tenacia e la passione di Fréderic Scheufele, vicepresidente di Chopard, che l’ha acquistata riportandola ai successi di un lontano passato.
Here all the GPHG winners; Aiguille d’or to F.Berthoud is a tribute to Frederic Scheufele’s passion as he bought the Brands some years ago. and Jury prize a correct tribute to great passed Georges Daniels.
Aiguille d’Or Grand Prix: Ferdinand Berthoud, Chronomètre Ferdinand Berthoud. In alto da destra a sinistra: Donna: Piaget, Limelight Gala bracciale Milanese; Alta-Mech Ladies ‘: Girard-Perregaux, Cat Eye Tourbillon con Gold Bridge; Uomo: Grönefeld 1941 Remontoire; Cronografo: Montblanc 1858 Chronograph Limited Edition; Tourbillon: Girard-Perregaux, La Esmeralda Tourbillon; Calendario MB & F, Legacy; Travel timei: Fabergé, Fabergé Visionnaire DTZ
Tra agosto e settembre abbiamo pubblicato tutti gli orologi iscritti al GPHG 2016, per vederli basta andare sulla sezione Mondovision e cliccare GPHG 2016 seguito dal nome nome della categoria; poi nelle nostre scelte avevamo indicato i vincitori o quanto meno due nomi per categoria. Ieri sera al Theatre Leman di Ginevra (e non al Grand Theatre come precedentemente comunicato) sono stati svelati tutti i premiati. Siamo perfettamente d’accordo con il riconoscimento all’opera dello scomparso Georges Daniels, meno con il pubblico, pensiamo che qui abbia giocato molto il fatto che Czapek è stato il primo socio di Patek Philippe. Meritavano sicuramene miglior fortuna gli orologi Bvlgari, bravissimi gli uffici stampa Piaget e Chanel, i primi a comunicare le vittorie con largo anticipo sull’organizzazione ufficiale, infine, pensando a tutta la famiglia Monti, siamo molto contenti per Eberhard & Co.