Sono 15 gli orologi che concorrono al premio Petite Aiguille destinato a segnatempo il cui prezzo si aggiri sui seimila franchi svizzeri.
Fifteen watches whose price is about 6000 CHF, allow to see new Brands, single watchmaker or historic firms; this number could have been more, but it depends on Brand to participate or not to GPHG.
Una categoria che è anche un modo per far conoscere e premiare bravissimi artigiani o aziende poco note al grande pubblico. Invece per nomi storici che propongono orologi a prezzi contenuti le lacune ci sembrano numerose, ma non è colpa del GPHG se le aziende non si iscrivono.
Sopra ArtyA, Blancarré, Chronoswiss, Charles Meylan, Hermès, Mauron Musy, Montre duManège, Raymond Weil, RGM,
L’automatico Race BBS di ArtyA, 99 esemplari con cassa in acciaio, trae ispirazione da una gara americana del primo ‘900, ricorda le ruote della macchine d’epoca supersportive e anche la massa oscillante è in stile. Blancarré Black Square, automatico in titanio e ceramica, con secondo fuso orario, è un esempio della bella orologeria elvetica della regione del Jura. L’automatico Chronoswiss Regulateur in acciaio riprende un iconico modello della Marca un tempo tedesca. Claude Meylan Tortue White squelette in acciaio carica manuale, della collezione Rainbow dai colori dell’arcobaleno, vede prevalere il bianco con tutti i suoi simbolismi. Lo Slim d’Hermès in acciaio e movimento automatico associa classicismo e semplicità. Maurom Musy Classic Steel Armure automatico del giovane Marchio fondato da Eric Mauron e Chriatophe Musy, produce orologi elvetici al cento per cento. Orgoglio svizzero anche per il DuManège Heritage Slate un automatico in 66 esemplari, caratterizzato da linee sobrie e quadranti in pietra con la scritta La Chaux-de-Fonds. L’automatico Maestro Beatles di Raymond Weil ha avuto il suo battesimo a Baselworld 2016, edizione di 3000 esemplari in omaggio al celebre quartetto. Dopo tanti svizzeri un americano: RGM Aircraft 901 AS special edition ricorda gli orologi dei piloti durante la II Guerra mondiale con un movimento carica manuale reealizzato in house.
Da sinistra Seiko, TAG Heuer,Tiffany, Tudor, Vulcain, Zenith
Ancora uno “straniero” con il cronografo automatico Presage di Seiko con un pregevole quadrante in smalto, l’edizione è limitata a mille esemplari. Il cronografo Carrera TAG Heuer Calibre 01 con movimento automatico ideato e realizzato in house. Originale per la posizione del quadrante l’automatico East West di Tiffany. L’automatico Tudor Black Bay Heritage Bronze con cassa in bronzo e alluminio, si ispira alla storia del Marchio ed è equipaggiato con un movimento realizzato in house. Vulcain 50s Presidents’ Watch Tradition reinterpreta il celebre Cricket ideato nel 1947 migliorandone le prestazioni. Infine lo Zenith Pilot Ton Up Cronogafo con il Calibro El Primero 4069, ha scelto un look Vintage.
Concludendo il prezzo si questi orologi è abbordabile per tutti coloro che seguono con interesse la Petite Aiguille, ma per la maggior parte degli appassionati di orologi resta un sogno, visto che molto spesso lo stipendio mensile oscilla fra € 1200 e i800 anche se molti negozi offrono acquisti rateizzati. A questo proposito un flash baxk; alla fine degli anni ’50 Eugenio Zigliotto, allora diciottenne, fece un accordo con un noto gioielliere di Verona; oggetto del desiderio un Reverso che ogni mese, dopo il versamento della quota, poteva essere indossato per un po’ di tempo prima di tornare in cassaforte con il cartellino “venduto”. Davvero cose del secolo scorso.
