Tra gli appuntamenti, che hanno trasformato il quadrilatero milanese in un via vai ininterrotto di pubblico, ne ricordiamo tre anzi quattro, quest’ultimo però, il Premio Rado, merita un pezzo particolare perché i ragazzi dell’Istituto Marangoni hanno dimostrato una creatività che va premiata con nomi e cognomi.
Three events during design week in Milano: Piaget, Rolex and TAG Heuer; Rado Prize with original ideas about lightness, will have soon a special article.
Elena Camera, Brand Manager Piaget con gli ospiti e Paula Cademartori
Piaget ha affiancato ai gioielli e agli orologi le borse di Paula Cademartori, da quelle clutch a un esemplare supermaxi, quasi una scultura.
La presentazione del Carrera Connected a Palazzo Borromeo D’Adda
Nessun riferimento al tema del Salone del Mobile, ma proiezione nel futuro con il connected Carrera di TAG Heuer, presentato per la prima volta in Italia nel giardino di uno storico palazzo milanese; vista la più che veloce evoluzione delle nuove tecnologie, gli acquirenti di un Connected possono cambiarlo dopo due anni con un Carrera meccanico Calibro 5 appositamente sviluppato per loro.
Il Rolex Cellini esempio di design
Infine con l’Orologeria Pisa, nel palazzo di via Montenapoleone – dal pianterreno al terzo livello (ascensore interno panoramico compreso) – Rolex ha messo in mostra diversi componenti degli arrredi che identificano il suo stand a Baselworld: poltrone dirigenziali e poltroncine, lampade e altri oggetti. Filo conduttore delle sedute non solo una pelle morbida, ma soprattutto il colore verde Rolex. Sugli scaffali libri sulla Marca, nelle bacheche anche orologi visti a Baselworld e nelle vetrine di Montenapoleone a fianco dell’immancabile Daytona il Cellini e i Rolex gioiello, che sulla lunetta incastonano pietre di diverso colore per una cornice sfumata che attira lo sguardo per la scitillante scala cromatica.
