A prescindere dallo sport, forse potremmo paragonare la Targa Florio al Royal Ascot inglese. Non sappiamo se le signore siciliane abbiano avuto cappellini in grado di rivaleggiare con le inglesi, ma anche la celebre gara automobilistica italiana ha avuto il merito di interessare un pubblico composto da nobiltà, borghesia e popolo.
Targa Florio like Royal Ascot? of course not for sport and we do’n know if italian ladies hats were so peculiar like english, but surely also italian race assembled in the first years of XX Century, people of different classes. Born in 1906 the race is now different and for its 100° anniversary saw 4 events. Eberhard & Co. sponsor and official time keeper of Targa Florio Classic, made a special V Champion Chronograph with logo of the race. Many VIP and past pilots attended this event.
Vincenzo Florio, che la ideò nei primi anni del secolo scorso, fece addirittura costruire una linea ferroviaria (il biglietto a.r. del treno comprendeva anche l’ingresso alle tribune e un buono per il pasto); 15.000 persone assistettero alla prima edizione. Oggi, dopo due guerre che bloccarono alcune edizioni, la rinascita e le modifiche apportate, la Targa Florio ha festeggiato dal 5 all’8 maggio il suo 100° anniversario con 4 manifestazioni: Targa Florio Rally; Targa Florio Historic Rally; Targa Florio Classica (per automobili costruite fra il 1906 e il 1970) e Targa Florio Historic Speed.
Il V Champion di Eberhard & Co dedicato alla Targa Florio e momenti della gara
Molti i grandi nomi del passato tra i quali Jacky Ickx, Ninni Vaccarella, Helmut Marko, Arturo Merzario, Andrea De Adamich, Sandro Munari e ospiti come Jean Todt e John Elkann. A questi VIP Eberhard & Co. sponsor e official time keeper della Targa Florio Classic, ha consegnato 15 cronografi V Champion con il logo della gara. Il podio delle auto d’epoca è stato tutto Fiat: hanno vinto Giovanni Moceri e Daniele Bonetti su Fiat 508 C del 1939, seguiti da Andrea Vesco e Andrea Guerini su Fiat 508 S Balilla Sport del 1934 e da Mario Passanante e Anna Maria Pisciotta su Fiat 1100 103 E/ del 1955. Al quarto posto, con la loro Faat 508 C del 1938, si sono classificati Francesco Quarti e Giuseppe Di Pietra del ClassicTeam Eberhard, la scuderia che la Maison orologiera sostiene nelle principali competizioni d’auto d’epoca.
