Presentando l’AHCI a Baselworld 2015, abbiamo scritto di Felix Baumgartner e Martin Frey titolari di Urwerk, senza presentare la loro più recente novità, svelata in aprile.
Writing about AHCI we spoke about Felix Baumgartner and Martin Frey (Urwerk) but there was embargo till April 22nd for the last novelty. Here 4 versions of 105TA self-winding with case in titan or gold and other young and brilliant color.
Come si vede dalle foto in apertura, le varianti del 105 TA (Titan Automatique) sono 4, ma al di là dell’oro rosso o del titanio della cassa così come dei colori che le distinguono e che sono ripresi nei dettagli, ci sembra che la cosa più interessante, per chi ama l’alta orologeria interpretata modernamente, sia pubblicare l’esploso di questo orologio automatico.
Urwerk 105TA esploso
A prima vista il modello, chiamato anche “Knight” potrebbe, più che un cavaliere, sembrare un robot con tanto di scarponi e cappello, ma a parte gli scherzi concordiamo con quanto dichiarato da Felix, è un orologio in cui l’alta orologeria si unisce alla trasgressione.
UR105 TA visto dall’alto in titanio e oro rosso e tutto nero, spessore 16,8 mm
I quattro satelliti, che ormai da circa 20 anni (18 per la precisione) sono il tratto più immediato della produzione Urwerk, ruotano indicando ognuno 3 ore diverse, mostrandone sul quadrante solo una mentre le altre restano nascoste. A dispetto della struttura e dei materiali modernissimi (e per i colori abbastanza d’impatto come l’arancio e il giallo limone che completano l’offerta del titanio black e dell’oro rosso), l’alta orologeria è sempre presente con decorazioni accurate non solo nelle parti visibili, ma anche in quelle celate; come esempio i due Maestri indicano il carrousel in ARCAP, lega antimagnetica e anticorrosione, sotto ai satelliti, che ha una finitura in rutenio microsabbiato, le viti con anglage, le superfici a perlage o satinate.
Parrticolari del movimento
Il cambio dell’ora avviene silenziosamente e rapidamente; rispetto ai primi movimenti i due inventori hanno riveduto le loro scelte arrivando a una migliore fluidità nello spostamento, le due turbine nel retro sono regolate con una leva in diverse posizioni: in Full serve ad ogni piccolo movimento a dare la carica al movimento, in Stop la carica è disattivata e quindi la carica avviene tramite la corona, infine Red sta per Reduced ad evitare una tensione eccessiva nella molla del bariletto.
Il retro dell’orologio con la doppia turbina
La cassa in titanio, anche trattato PVD nero, misura mm 39,50×53; la lunettta è in oro rosso o in acciaio trattato PVD nero. I satelliti delle ore sono in bronzo e berillio. Il movimento è a carica automatica (A/h 28800 e 52 rubini), gli indici di minuti e ore sono trattati Superluminova, la struttura orbitale è in PEEK (PolyEtherEthercétone), il carosello e le tre platine in ARCAP.
