Nel marzo scorso durante la bagarre degli smartwatch, Nick Hayek, CEO del Gruppo Swatch, dichiarava che l’orologio “connesso” non era primario per Swatch, mentre lo erano le numerose possibilità che si aprivano alle nuove generazioni dei segnatempo.
Touch Zero One is the first watch of a new era, connection is not the most important function, said in March CEO of the Group. Now touching display of this Beach Volley setting allows: time, step, hit, clap, coach and at least connection. After European Games last August, we saw it in Expo 2015 and in the new temporary store the Brand opened in Milano.
Con i Touch Zero One si può parlare di una nuova era per Swatch che, in questa prima tornata, si presenta con molte sfaccettature.
È un orologio per il Beach Volley (chissà cosa arriverà per le prossime Olimpiadi). Si lega al fitness (conta i battiti del cuore, i passi e le calorie bruciate) naturalmente indica e cronografa il tempo; con un APP condivide i dati sullo smartphone, ma non dimentica l’aspetto ludico in vena ironica, propria di Swatch. Se in passato era l’estetica a farlo su quadrante e cinturino, adesso è compito della nuova tecnica che sul display registra il numero dei colpi, la loro potenza e l’intensità degli applausi per una “schiacciata” indovinata, dopo, in premio, il Coach mostra un gelato… La pila ha una durata di circa sei mesi, un grosso vantaggio rispetto ad altri modelli e su questo punto l’azienda sta lavorando.
Dopo aver fatto il suo ingresso in agosto agli Europei 2015 di Beach Volley a Klagenfurt, è arrivato anche in Italia in quattro versioni colorate con diversi tipi di cinturino. L’abbiamo visto in funzione su un campo scuola, con spiaggia, allestito all’ultimo piano del Rosso Pavillion a Expo 2015, dove alcuni giornalisti della stampa specializzata si sono esibiti in lanci e schiacciate (per solidarietà con la categoria abbiamo tagliato l’immagine che pubblichiamo sopra).
Invece nel Temporary Store di piazza Gae Aulenti, in uno dei più moderni grattacieli di Milano, si confondeva con gli espositori delle varie collezioni; forse se fosse stato realizzato per il calcio avrebbe avuto uno spazio più ampio…