—

Il 6 settembre soloPolso ha publicato un articolo su alcuni orologi supercomplicati legati agli anniversari, scrivendo un po’ irriverentemente: “dopo il Patek Philippe Grandnaster Chime del 175°, quasi come una pallina di ping pong, arriverà la risposta di Vacheron Constantin, che per il 260° anniversario, dopo gli Harmony presentati al SIHH, ha annunciato l’orologio da polso più complicato del mondo”.

On September 6th we published an article about super complicated anniversary watches, to day September 17th Vacheron Constantin devoiled Ref.57260, 57 functions (many ever seen before), 260 years from Brand foundation.

L’orologio è stato svelato oggi 17 settembre, data di nascita della Maison ginevrina e chiediamo venia, non è da polso come avevamo immaginato, ma è un Tasca (o forse meglio un orologio da tavolo) al quale per otto anni hanno lavorato tre Maestri orologiai. La Ref.57260 ha un nome particolare: 57 sono le complicazioni (alcune inedite) 260 gli anni della Maison.

Vacheron Constanti la Ref.57260 vista in progressione

Nella capace cassa in oro bianco i due quadranti mostrano una serie di funzioni, alcune facilmente individuabili da un occhio allenato, altre invece che vanno spiegate con cura e che interessano un pubblico limitato, molto attaccato alle tradizioni e finanziariamente in grado di fare un simile acquisto.

I due quadranti dell’orologio

Ci riferiamo in particolare al calendario ebraico, assai più complicato di quello gregoriano perché si basa su un ciclo di 19 anni. Per mantenere l’esatta concordanza fra i 12 mesi lunari e l’anno solare si aggiunge un 13° mese a ognuno dei 19 anni. La Ref, 57260 avverte, con un indicatore 12/13 sul contatore dei minuti cronografici, se l’anno in corso è di 12 o 13 mesi, ugualmente sul quadrantino dei secondi si viene a conoscere se i mesi, a seconda dell’anno, sono di 29 o 30 gg. Ma le difficoltà non finiscono qui: se volete sapere l’anno secolare ebraico che appare con 4 cifre da una finestrella, bisogna tenere conto che il mondo di Abramo è stato creato nel 3760 a.C. quindi nel 2015 siamo invece nel 5775. Precisissime le fasi lunari, la correzione è necessasria solo dopo 1027 anni. Le lancette del cronografo rattrappante che i tecnici della Maison definiscono “dissociato”si muovono sullo stesso asse, ma la loro corsa viene mostrata su due contatori cosicché non si incontrano mai.

Alcune dettagli dei quadranti, la corona e la finestrella dello svegliarono

Sotto il profilo acustico l’orologio con 5 martelli fa ascoltare la melodia del Big Ben di Londra. Suona automaticamente a ogni passaggio dei quarti. Dalle 22 alle 8 il suono si disattiva automaticamente (operazione che si può fare quando lo si desidera). La Grande Sonnerie suona ore e quarti a ogni passaggio dei quarti, la Petite Sonnerie suona i quarti senza ripetere l’ora e la suoneria dell’ultimo quarto al passaggio dell’ora. Per ascoltare la melodia basta mettere in funzione il pulsante della Ripetizione minuti posizionato sulla carrure alle 6. Speciale è anche lo svegliarino, che dispone di un indicatore di riserva di carica, si può sceglierlo con soneria progressiva o con modalità carillon.

Il tourbillon a sfera armillare sul secondo quadrante

Nella parte superiore del secondo quadrante si vedono il cielo e le costellazioni così come le vede il futuro proprietario. Il Secondo Fuso orario su 12h con indicatore giorno notte separato, è associato a una visualizzazione digitale delle ore del mondo con indicazione degli scarti rispetto all’ora GMT. Il calendario perpetuo civile indica su quadranti sussidiari i giorni della settimana e i mesi con una lancetta a retrograde, in una finestrella appare il quadriennio, la data è su un giro concentrico. Ma c’è anche un altro calendario, quello professionale ISO 8601, che regola, unificandole, le attività operative in nazioni diverse; in questo caso il numero della settimana e il giorno di questa prevalgono rispetto al mese e alla data, sono indicati su un quadrante concentrico al mese e su una finestrella sopra al quadrante della settimana. Il 57260 ha la possibilità di effettuare una conversione fra i due calendari.

L’ora siderale si legge sulla scala esterna 24h; su un cerchio concentrico le date degli equinozi, dei solstizi e delle stagioni. Non poteva poi mancare l’equazione del tempo e l’indicazione dell’ora dell’alba e quella del tramonto volute dal proprietario. Infine nella parte inferiore del quadrante si vede lo scappamento a tourbillon come una sfera armillare tridimensionale che ruota continuamene, la gabbia è in leggero alluminio, ogn 15 secondi si può ammirarne la decorazione, la croce di Malta simbolo di Vacheron Constantin.

A questo punto bisogna dire che l’orologio viene realizzato su richiesta proprio per tutte queste personalizzazioni e sicuramente verrà venduto con un dettagliato manuale di istruzioni, noi abbiamo cercato di riassumere al massimo le caratteristiche tecniche.