In controtendenza al dilagare dell’oro rosso, rosa, beige o miele (tante sono le definizioni per identificare le diverse gradazioni cromatiche del metallo prezioso) Audemars Piguet torna a scegliere l’oro giallo e lo fa non solo per la cassa ma anche nel bracciale del Royal Oak Q.P.
In these years watches have had red, rose, beige, honey gold cases but now Audeamrs Piget is coming back to yellow gold not only for case but also for bracelet like in SIHH preview: Royal Oak perpetual calendar.
Una scelta che, almeno in Italia, era stata abbandonata. Ma adesso i mercati che dettano legge sono quelli del Medio Oriente e della lontana Asia e i Maestri di Le Brassus avranno ben fatto i loro calcoli, anche perché se c’è una Maison che per il suo modello icona ha sperimentato le più diverse leghe, questa è proprio Audemars Piguet.
D’altro canto 229 esemplari del primo Royal Oak Q.P. progettato da Jaqueline Dimier nel 1984, al quale si ispira il modello attuale, furono realizzati proprio in oro giallo. Il quadrante Grande Tapisserie indica anche l’anno del quadriennio, innovazione che Audemars Piguet presentò su un orologio da polso nel 1955, ha la luna astronomica e sulla fascia esterna il numero della settimana. Il movimento è il Calibro automatico 5134, che riprende il Calibro 2120 adeguandolo al diametro della cassa, mm 41.