La nuova collezione Bohème è stata presentata il 9 luglio nel giardino delle Tuileries (voluto nel XVII secolo da Caterina de Medici, Regina di Francia) da Jerome Lambert, CEO del Brand e dalle ambasciatrici d’eleganza Charlotte Casiraghi e Gwen Lun Mei.
L’incanto dei castelli e dei parchi (quello francese è stato uno dei primi ad essere aperto al pubblico) si presta spesso come cornice a splendidi segnatempo e questa volta, l’Orangerie, complice la luna, è diventata un Moon Garden; Sui nuovi orologi, una inedita complicazione lunare, sulle perle Ayoka dei gioielli in argento placcato oro, una stella, quella di Montblanc. Dodici strutture geometriche hanno illustrato altrettanti momenti delle lavorazioni.
Per gli appassionati della meccanica, da rilevare che la luna diventa parte essenziale del quadrante: vicino a una piccola luna d’oro si legge il nome della luna corrente, quando inizia un nuovo mese cambia anche il nome della luna (facile con il correttore sulla carrure posizionare alle 12 il nome): forse non tutti conoscono le 12 definizioni della luna, incise sul retro dell’orologio, che ricordano al proprietario le influenze lunari non solo su mare e terra, ma, a volte, anche sugli uomini: in gennaio la luna è Ice, in febbraio Snow, in marzo Chaste e in aprile Seed; seguono maggio: Bright, giugno Dyan, luglio Rose e agosto Red; l’autunno inizia con Fruit in settembre, poi Harvest in ottobre, novembre è Hunter e dicembre Oak (e per saperne di più consigliamo una ricerca astrologica).
Infine la cassa, ø 36 mm è in oro con o senza diamanti o in acciaio, il movimento automatico è il Calibro MB29.17, la complicazione è di Manifattura e il quadrante guilloché; due i cinturini intercambiabili con colori adeguati alle stagioni.