Per essere precisi dovremmo aggiungere anche la sigla scientifica C/2014 Q2. Oggi, 7 gennaio, questa cometa si trova alla minima distanza dalla terra e, luci delle città e nuvole permettendo, si dovrebbe poter vedere a occhio nudo o con un binocolo.
Tonight, January 7th, Lovejoy C/2014 wonderful star comet will be near the Earth (just about 70 million Km…), we will be able to admire it, of course if sky will be dark without clouds, otherwise we can enjoy looking some pictures of Van Cleef&Arpels Heures Filantes and Midnigt in Paris, while Chanel has realized just a watch with comet star.
In cielo occorre trovare la costellazione Orione e lì vicino (si fa per dire… visto che si tratta di circa 70 milioni di chilometri) ecco la coda luminosa. Continuando un paragone con gli orologi, il prossimo incontro avverrà fra circa 8.000 anni, un calendario perpetuo assai più impegnativo di quelli che formano la complicazione negli orologi della fascia più alta.
Comete a parte c’è anche la luna che influenza gran parte della mostra vita. Ormai i segnatempo che sul quadrante hanno tracce della sua superficie non si contano più. Iniziò Corum negli anni Novanta e i pochi esemplari furono addirittura estratti a sorte fra i concessionari. Adesso non è che frammenti lunari si trovino nei supermercati, ma sono molto più numerosi. Uno sembra sia stato impiegato recentemente da Jaeger-LeCoultre, forse lo vedremo al SIHH, mentre il mese scorso abbiamo ricordato lo Speedmaster Grey Side of the Moon platinato.
Tornando a comete e stelle, dagli orologi di Chanel a quelli di Van Cleef&Arpels (da Midnight in Paris a Heures Filantes) non c’è che l’imbarazzo della scelta, sempre portafoglio permettendo.