Nel 2013 un cronometro Leroy vinse il quinto Concorso di cronometria, la Marca nel 2015 non prende parte al confronto, ma a Baselworld ha presentato un interessante prototipo che sarà consegnato all’inizio dell’autunno ai concessionari, segnando la rinascita del celebre Marchio francese.
Leroy won 5th Concours de Chronomètrie and in 2015 has a new interesting prototype ready for retailer within some months. Two centuries ago french Brand was very important, and won 384 gold medals for precision. Now there is a Chronomètre Observatoire with a new Manufactured movement, gold case and dials with many colors, while within some months a Chronomètre Tourbillon will arrive.
Leroy Chronomètre Observatoire e il nuovo calibro L200
Nel XVIII secolo si chiamava L.LeRoy, ma la diversa grafia a quanto sembra è l’unica modifica a un’antica tradizione. Julien LeRoy e poi suo figlio Pierre ebbero felici intuizioni che ancora oggi sono alla base degli scappamenti. Catherine Cardinal, l’esperta francese che è stata a lungo Conservatore del MIH a La Chaux-de-Fonds, scrisse nel libro dedicato a Berthoud: “è stato confermato che ancora prima di Berthoud Le Roy non solo aveva descritto, ma anche applicato i principi fondamentali della moderna cronometria ai cronometri da Marina” e visto che siamo in periodo di EXPO ricordiamo che nel 1900, all’Esposizione Universale di Parigi, LeRoy espose quello che per quasi novant’anni, fino alla presentazione del Calibro 89 di Patek Philippe, fu l’orologio più complicato del mondo. Durante la sua lunga vita Pierre LeRoy ottenne 384 medaglie d’oro ai concorsi di cronometria. Ma torniamo al presente con il Cronomètre Observatoire e il Chronomètre Tourbillon entrambi della collezione Osmior, certificati cronometro dall’Osservatorio di Besançon..
Chronomètre Observatoire cassa in oro bianco, rosso, bicolore, quadranti blu, champagne, ardesia, nero
Nel Chronomètre Observatoire il nuovo Calibro L200, ideato e realizzato a Le Sentier nella Manifattura Leroy, ha lo scappamento con impulso diretto al bilanciere, spirale a doppia curva terminale realizzata da MSE (una delle aziende del Gruppo Festina, proprietario anche di Leroy) e doppio bariletto in parallelo. La cassa in oro rosso, bianco o bicolore (Palladio 950 e oro rosso) ha un ø di mm 38 o mm 40, il quadrante in argento è lavorato a guillochage grain d’orge, indici in oro applicati con rifinitura a cabochon e lucidatura artigianale, lancette dal design particolare (sono traforate), la riserva di 98 ore si vede dalla losanga a ore 9
Anche nel Chronomètre Tourbillon il calibro L100 è di nuova concezione; lo abbiamo visto s Baselworld come prototipo e lo pubblicheremo non appena possibile. Per ora come chicca anticipiamo che, in omaggio all’orologeria del XVIII secolo, la trasmissione dell’energia dal bariletto avviene con la “fusée chaine”.
