Un oggetto di design, una creazione esclusiva che unisce meccanica, elettronica, arte, artigianalità e, soprattutto, una passione per le sfide che si è tradotta, appunto, nell’Emperador, cofanetto che custodisce l’aroma dei sigari e la magìa di un orologio con scappamento a tourbillon.
A wonderful object born like a challenge, a special patented cigar-box for 24 cigars, and in this mechanical and electronic box also a Tourbillon.
Abbiamo già scritto del feeling fra gli orologi e il tabacco, ma Imperiali esce dal coro. La giovane azienda fondata da due ginevrini di adozione, David Pasciuto et Stéphane Nazzal, due giorni fa ha presentato in prima mondiale Emperador e già nel nome indica la filosofia di progetto e realizzazione, interpretati in modo esclusivo così da far sognare chi ama i sigari e gli orologi. Emperador si apre solo con un codice segreto che lo illumina, custodisce 24 sigari; su tre quadranti le lancette indicano in tempo reale e con un sistema esclusivo, l’umidità relativa e la temperatura all’interno del cofanetto qualunque sia quella esterna, nonché la riserva di carica e il numero dei sigari disponibili; inoltre è equipaggiato con tagliasigari, accendino e posacenere.
Per realizzare questa “centrale elettronica e meccanica” (ci si passi la definizione) coperta da due brevetti, sono stati necessari oltre 2600 componenti riuniti in un custodia di cm 70 x 45 altezza cm 30 e vi facciamo grazia della descrizione dei materiali, visto che, infine, non stiamo parlando di un orologio da polso. Alla sfida hanno preso parte tecnici di tutti i settori coinvolti (a quanto pare una trentina o poco meno).
Realizzato completamente in Svizzera il cofanetto ha dei cassetti per le varie funzioni. Il tagliasigari provvede a preparare l’oggetto del desiderio, l’accendino a gas è pronto (con un calore graduato) così come il posacenere, mentre un esemplare d’alta orologeria, appunto un Tourbillon con i suoi 323 componenti, ideato da un’azienda del Jura francese e con un finissage elvetico, è il cuore di questo oggetto. Il movimento è a carica manuale, A/h 21,600, autonomia 80 ore, rotazione della gabbia del tourbillon in un minuto; nuovo il sistema di carica della carona, posta sotto alla cassa, con un dispositivo programmato per azionarla periodicamente, ma senza sforzarla. Componenti meccanici visibili, o comunque svelati, mentre è top secret quanto riguarda la parte elettrica e quella elettronica.
Dite voi se questa cigar-box non è degna di una scrivania “imperiale” o, per restare nel nostro secolo, di un castello, di un attico a Manhattan, di un grattacielo a Dubai, per non parlare del Cremlino o della Città Proibita che i cinesi hanno pian piano aperto anche ai mortali. soloPolso non mette i prezzi, ma di un esemplare come questo (previsto in 12 cofanetti all’anno) si limita a dire che per acquistarlo non basta la cifra per togliersi lo sfizio di una Ferrari, ce ne vogliono due o forse di più; noi lo abbiamo pubblicato perché… è dotato di un tourbillon.