La Marca di La Chaux-de-Fonds riprende un suo grande successo del 2000, il Bubble, Da poco Severin Wunderman era diventato il proprietario di Corum e la sua personalità, legata anche ad una grande passione sia per gli orologi sia per la pittura, mostrava i suoi frutti imprimendo una svolta alla produzione.
Severin Wunderman bougth Corum at the end of last century and with Bubble in 2000 changed Brand’s production, the new watch was a big success and now it’s coming again with a larger case and special editions.
Wunderman era anche un personaggio cocciuto, se l’orologio gli piaceva si imponeva contro chiunque fosse di parere contrario. Così nel 2000 i Bubble, ø 44 mm, hanno avuto un design di rottura che incontrò il favore del pubblico maschile e, in versione mid-size, anche di quello femminile. Il vetro bombato con uno spessore di 11 mm o di 9 per le misure più piccole, lasciò perplessi molti, ma in breve divenne un successo; l’effetto lente rendeva particolarmente leggibile il quadrante. Bebbe Ambrosini, oggi responsabile di IWC per il mercato italiano e allora direttore Corum per il nostro mercato e poi anche direttore generale per quello francese, ottenne ottimi risultati: in italia furono venduti ai concessionari oltre 2000 Corum e il sell-out fu dell’80%. Nel 2001 per l Bubble arrivarono a Baselworld anche nuove versioni: Diver, GMT e cronografo, le mid-size con diamanti sulla lunetta, infine il Jolly Roger che ricordava la bandiera dei pirati e c’era anche un quadrante a 4 spicchi colorati.
Sono passati ormai 15 anni e il Bubble torna in versione Heritage con un movimento automatico A/h 28.800, 21 rubini, cassa in acciaio trattato PVD nero ø 47 mm, sub a m.100, spessore compreso il vetro 18,80 mm, al quale si affiancano anche una versione squelette senza quadrante per far vedere bene il movimento automatico che, in entranbe le versioni, ha la massa oscillante personalizzata Corum, un altro modello ha il quadrante marrone e analogo cinturino in pelle. Infine in collaborazione con Paiste, famoso nome nel mondo degli strumenti musicali, un Bubble ha il quadrante in ottone che ricorda la lavorazione dei piatti.
A questo punto, dopo il Bubble, c’è da chiedersi se non potrebbe arrivare anche una nuova edizione dello Sugar Cube che ricordava le caramelle, mentre il Trapezio sempre di quegli anni, ci sembra troppo elaborato rispetto alle tendenze attuali.