Uventus ince sempe! Non ci sono errori di stampa; sono state all’asilo le parole di una fede calcistica che dura ormai da oltre 40 anni e che, per di più, è nata in una famiglia di Interisti.
Uventus ince sempe! It’s not a fault but a sentence (Juventus always winning) I use to say more than 40 years ago in kindergarten, so visiting Juventus Training Center in Vinovo, and playing football with Juventus Legends has been a wonderful thing, during Hublot Bi-Retrograde Juventus unveiling in Juventus Stadium.
Visitare lo Juventus Training Center di Vinovo e giocare con i miti, definiti “Leggende”, della squadra alla quale hai giurato fedeltà sin da bambino, è una delle cose più belle che ti possano capitare. E riconosco di essere un Bi-fortunato perché nel 2004 avevo giocato al delle Alpi durante un evento calcistico organizzato per giornalisti da JeanRichard.
Hublot, da anni presente sui campi di calcio e dal 2012 in collaborazione con la Juventus, ha presentato il nuovo cronografo dedicato alla “Vecchia Signora”: il Big Bang Unico Bi-retrograde (ne abbiamo pubblicato i dettagli tecnici per l’accordo fatto con il Bayern, ma qui ripetiamo che è un automatico con cassa in fibra di carbonio ø 45 mm).
Particolarità gradevole nella serie dei 100 esemplari, lo stemma juventino (la Zebra distingue la prima squadra al Mondo ad avere vinto tutte le competizioni calcistiche nazionali e non) sul vetro del fondello, perché la fede deve essere presente, ma non ostentata! In netta contraddizione a quanto sta avvenendo ora nel mondo. L’unico dettaglio, che potrebbe rivelare subito la predilezione calcistica, i pulsanti a ore 2, bianco, e a ore 5, nero, per attivare/azzerare l’affissione del tempo di gioco della propria squadra. Il cinturino in caucciù è nero con bordi bianchi e boucle deployante.
In campo per una partita dal carattere non solo ludico (non sono mancati rudi interventi) una rappresentanza di giornalisti e una di concessionari Hublot provenienti da tutta Italia. Il risultato (4:2) è andato a favore dei giornalisti, grazie a due o tre giovani di talento e, senza dubbio, anche per merito di Stefano Tacconi in porta. L’impegno profuso da Moreno Torricelli purtroppo non ha fruttato quanto sperato dai concessionari.
In serata nel Club Gianni e Umberto Agnelli dello Juventus Stadium, sono intervenuti Andrea Barzagli (Campione del Mondo) e Stefano Sturaro, che si sono cimentati – chi con più, chi con meno successo – come orologiai. A loro si è aggiunto David Trezeguet, appena rientrato dal Sudamerica. Infine la capacità artistica di giostrare il pallone del freestyler Soufiane Touzani, ha allietato tutti prima di una cena alla piemontese, che ha trovato d’accordo juventini e non! (Lorenzo Sutti)